Festa del Perdono 2025 a San Giovanni Valdarno: tre mostre d’arte per rallentare lo sguardo e meditare sul perdono

San Giovanni Valdarno si prepara a vivere uno degli eventi più attesi dell’anno: la Festa del Perdono 2025. Da giovedì 11 a lunedì 15 settembre, il centro storico della città si trasformerà in un vivace palcoscenico a cielo aperto

perdono

perdono

Arezzo, 9 settembre 2025 – Festa del Perdono 2025 a San Giovanni Valdarno: tre mostre d’arte per rallentare lo sguardo e meditare sul perdono

San Giovanni Valdarno si prepara a vivere uno degli eventi più attesi dell’anno: la Festa del Perdono 2025. Da giovedì 11 a lunedì 15 settembre, il centro storico della città si trasformerà in un vivace palcoscenico a cielo aperto, popolato da spettacoli, conferenze, concerti, rievocazioni storiche e degustazioni, in un’atmosfera di festa capace di coinvolgere residenti e visitatori di tutte le età.

Tra le numerose iniziative, tre mostre d’arte offriranno al pubblico momenti di riflessione, bellezza e poesia.

La Paresse. L’elogio della lentezza – Erasmo Pucci

Sabato 13 settembre, alle 16, la Pieve di San Giovanni Battista ospiterà la prima personale di Erasmo Pucci, giovane artista sangiovannese che ha fatto del disegno e della narrazione grafica il suo linguaggio principale. Fumettista sensibile e sperimentatore instancabile, Pucci invita il pubblico a riscoprire il valore della lentezza, concepita come gesto creativo e atto di resistenza contro il ritmo accelerato della contemporaneità.

La mostra, curata da Stefano Chiassai, rimarrà aperta fino al 22 settembre. Sarà possibile visitarla nei giorni feriali, da martedì a venerdì, nel pomeriggio dalle 16 alle 19,30; nei fine settimana e nei festivi, invece, al mattino dalle 10 alle 12, nel pomeriggio dalle 16 alle 19,30. Sabato 13, domenica 14 e lunedì 15 settembre, in occasione della Festa del Perdono, la pieve aprirà straordinariamente anche dalle 21 alle 23.

La rassegna comprende venti opere realizzate tra il 2023 e il 2025, suddivise tra tavole a matita, intime e riflessive, e lavori a inchiostro con interventi di colorazione digitale, più narrativi e immaginifici. Un percorso che invita a rallentare lo sguardo e a cogliere il potere evocativo del disegno a mano libera, cuore della poetica dell’artista.

Il Perdono. Offerta, Mistero, Vita – Filippo Rossi

Alle 18,30 dello stesso giorno, sabato 13 settembre, sarà inaugurata la mostra di Filippo Rossi, allestita tra Casa Masaccio – Centro per l’Arte Contemporanea – e il Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie.

Casa Masaccio presenta le opere dell’artista Filippo Rossi come una riflessione sull’atto di perdonare e di ricevere il perdono, in un percorso curato dal professor monsignor Timothy Verdon, direttore del Museo dell’Opera del Duomo di Firenze. La mostra propone trenta dipinti astratti che si offrono come meditazioni sull’esperienza dei peccatori che nel Vangelo vengono liberati dal male commesso – la Maddalena, la donna colta in adulterio, il buon ladrone, san Pietro che aveva rinnegato Cristo – e su Colui che li ha accolti, come il padre al figliuolo prodigo. Un dialogo visivo che si colloca nel solco delle tradizioni del Perdono, radicate in Toscana e in Europa fin dal tardo medioevo, quando queste festività diventavano occasione di rinnovamento e di riassetto della propria vita. A San Giovanni Valdarno la Festa del Perdono è strettamente legata al culto della Madonna delle Grazie, come confermato da una bolla papale di Innocenzo VIII del 1486 che sanciva l’elargizione di indulgenze ai fedeli durante la domenica successiva alla festa dell’Assunta. I dipinti affidano allo spettatore il compito interpretativo, senza fornire risposte univoche.

L’ingresso alla mostra è gratuito. Casa Masaccio aprirà al pubblico dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19, mentre il sabato, la domenica, e i giorni festivi sarà visitabile la mattina dalle 10 alle 13 e il pomeriggio dalle 15 alle 19. Sabato 13, domenica 14 e lunedì 15 settembre, in occasione della Festa del Perdono, aprirà straordinariamente anche dalle 21 alle 23. Il depliant dell’esposizione consentirà l’accesso gratuito alla seconda parte della mostra presso il Museo della Basilica di Santa Maria delle Grazie, aperto dal giovedì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.

Ogni sabato alle 17,30 si svolgeranno visite guidate gratuite, su prenotazione consigliata, mentre sabato 4 ottobre, alle ore 16, è in programma un laboratorio per famiglie, anch’esso gratuito ma con prenotazione obbligatoria (055 9126168 – 055 9126283 – [email protected]).

Filippo Rossi (1970) espone le sue opere fin dal 1992. Dopo essersi formato alla Scuola di disegno dal vero presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze, si è laureato in storia dell’arte all’Università di Firenze. Dal 1997 insegna studio art presso la Stanford University e attualmente è docente di Master (IUL University) alla Fondazione di Arte Sacra Contemporanea di Firenze. Collabora con lo storico dell’arte Timothy Verdon e nel 2018 ha creato il brand MAGNIFICE. Le sue opere sono conservate in musei e collezioni pubbliche e private, in Italia e all’estero.

La mostra è realizzata con il contributo di Generali Italia – Agenzia Generale di San Giovanni Valdarno.

Christmas Greetings – Presepi dal mondo con richiami alle tradizionali cartoline augurali

Domenica 14 settembre, nella cappella dei Pellegrini della basilica di Santa Maria delle Grazie, l’associazione Natale nel mondo proporrà un’apertura straordinaria della mostra di presepi “Christmas Greetings – Presepi dal mondo con richiami alle tradizionali cartoline augurali”. Un viaggio tra culture e tradizioni che, attraverso le rappresentazioni della Natività, richiama le atmosfere delle antiche cartoline augurali. Nata dalla passione per i presepi dei collezionisti Giuseppe D’Orsi e Pino Polcaro, l’esposizione è un racconto dall’atmosfera nostalgica che unisce arte e cultura, artigianato e passione, capace di emozionare e sorprendere.

La mostra sarà visitabile la mattina, dalle 10 alle 12,30, e nel pomeriggio, dalle 16,30 alle 19.

Anche il Museo delle Terre Nuove aprirà in via straordinaria il lunedì 15 settembre la mattina dalle 10 alle 13 e il pomeriggio dalle 15 alle 19.

Tre percorsi artistici diversi ma complementari, che uniscono arte, spiritualità e tradizione, rendendo San Giovanni Valdarno un luogo dove passato e presente dialogano e la contemplazione si trasforma in esperienza condivisa.