Confcommercio avverte:: "Niente fughe in avanti da parte dei Comuni o pioveranno ricorsi"

Il direttore provinciale Confcommercio di Pisa e Livorno annuncia sostegno legale per opporsi alle gare balneari in assenza di legislazione nazionale univoca.

Confcommercio avverte:: "Niente fughe in avanti da parte dei Comuni o pioveranno ricorsi"

PISA

Sostegno legale per opporsi ad eventuali gare, alla categoria, ma anche ai singoli titolari degli stabilimenti balneari. E’ quanto annunciato dal direttore provinciale Confcommercio di Pisa e Livorno, Federico Pieragnoli all’assemblea regionale del Sindacato Italiano Balneari organizzata nei giorni scorsi da Confcommercio Toscana a San Vincenzo.

"Uscire dal caos normativo e amministrativo": questo il titolo del summit che ha cercato di dipanare la matassa sempre più aggrovigliata della questione chiamata Bolkestein. Moderati dal vicedirettore di Confcommercio Toscana, Gianni Picchi, si sono avvicendati al microfono il sindaco Ricucci, l’assessore regionale al turismo Leonardo Marras, la delegata Anci Toscana per il Demanio Marittimo Sandra Scarpellini, presidente e vicepresidente regionali Sib Stefania Frandi (nella foto) e Alberto Nencetti. Presenti alcuni big della Lega: l’eurodeputata Susanna Ceccardi, il senatore Manfredi Potenti, l’onorevole Chiara Tenerini in collegamento, il consigliere regionale Landi, e tanti sindaci e assessori della costa, da Massa Carrara a Grosseto. Tutti d’accordo su un punto: i comuni non devono iniziare a legiferare

sul tema in assenza di legislazione nazionale univoca, né bandire procedimenti di gara che verrebbero immediatamente impugnati.