MAURIZIO BAGLIONI
Cosa Fare

Assisi lancia il messaggio di pace . Il Natale in musica per chi soffre

Nella Basilica Superiore di San Francesco la trentottesima edizione del Concerto natalizio che sarà trasmesso il 25 dicembre su Rai1 in Eurovisione dopo il messaggio Urbi et Orbi del Papa.

Assisi lancia il messaggio di pace . Il Natale in musica per chi soffre

Assisi lancia il messaggio di pace . Il Natale in musica per chi soffre

Da Assisi un messaggio di pace e speranza in musica in un momento difficile per il mondo, fra guerre, violenze, a cominciare da quelle sulle donne, tragedie legate ai cambiamenti climatici. Ieri nella Basilica Superiore di San Francesco la trentottesima edizione de Concerto di Natale che sarà trasmesso il 25 dicembre su Rai1 e in Eurovisione alle 12.25 dopo il messaggio di Natale e la benedizione Urbi et Orbi di Papa Francesco. E’stato aperto dal saluto di fra Marco Moroni, Custode del Sacro Convento, che ha ricordato gli ottocento anni da quel Natale in cui, nell’umile grotta di Greccio, san Francesco d’Assisi volle ‘in qualche modo intravedere con i propri occhi i disagi in cui si è trovato Gesù per la mancanza delle cose necessarie a un neonato’.

L’evento ha visto poi l’ americano Charles Castronovo – acclamato a livello internazionale come uno dei migliori tenori lirici della sua generazione – quale protagonista di questa edizione del concerto diretto dal maestro David Giménez. Ad esibirsi, nello splendido spazio della Basilica affrescata da Giotto, l’Orchestra Sinfonica Nazionale Rai, il primo flauto Alberto Barletta, il Coro maschile "Coenobium Vocale" e il Coro "I Piccoli Musici".

"In questo Natale ci stiamo finalmente lasciando alle spalle tutte le difficoltà dovute al Covid – ha dichiarato fra Peter Hrdy, maestro di cappella nella Basilica di San Francesco –, anche se, ancora una volta, abbiamo dovuto assistere a fatti di cronaca che parlano di femminicidi e violenza sulle donne, di immigrati morti in mare, di tragedie provocate dal cambiamento climatico, non tralasciando la guerra in Ucraina ed il conflitto tra Israele e Gaza che sta sconvolgendo gli equilibri mondiali. Ma sappiamo anche che il Natale porta con sé un messaggio di speranza. In questo Santo Natale dove ricorre l’ottavo centenario del primo presepe della storia, realizzato da San Francesco a Greccio, nella notte del 24 dicembre 1223 – ha concluso fra Hrdy -, vogliamo portare, con il nostro tradizionale concerto, questo messaggio di serenità, di fraternità e di pace; quella pace che tutti siamo chiamati a costruire".

Il programma, aperto dal "Gloria in excelsis Deo" di Antonio Vivaldi e concluso da "Stille Nacht" di Franz Xaver Gruber, è stato caratterizzato da alcune delle composizioni più famose e caratteristiche della tradizione natalizia cristiana – come "Tu scendi dalle stelle" di Alfonso Maria de’ Liguori – oltre a brani popolari resi famosi dal mondo del cinema e del musical - come "Have yourself a merry little Christmas" di Hugh Martin e "White Christmas" di Irving Berlin.