
La Berretti dell'Arezzo
Arezzo 11 giugno 2016 - SFUMA il sogno tricolore della Berretti dell’Arezzo. Il Cittadella vince 2-1 e completa una grande stagione: promozione in serie B e scudetto Berretti per quanto riguarda le squadre di club di Lega Pro. Merito al Cittadella, espressione di un club molto solido, ma un grande applauso anche ai baby amaranto, aloro tecnico Antonio Alessandria, per una stagione da protagonisti. Campionato dominato, poi eliminato il Lecce negli ottavi di finale, la Casertana nei quarti, accesso alla fase finale al Salaria Sport Village di Roma. Vittoria 2-0 in semifinale col Catania, poi la sconfitta col Cittadella nell’epilogo. Decisivi purtroppo due errori in fase difensiva. Al 21’ il Cittadella passa, tiro di Maniero, Garbinesi respinge, Fasolo rimette la sfera in mezzo e De Pieri appoggia facilmente in rete. Difesa ferma. L’Arezzo accusa il colpo, ma Bismark suona la carica e sfiora il pareggio, solo che sul rovesciamento di fronte De Pieri serve Fasolo che viene tirato giù ingenuamente da Pauselli. Rigore evidente che lo stesso Fasolo trasforma. Nella ripresa il Cittadella si difende con ordine, anche se l’Arezzo prova a recuperare. Bismark con un rasoterra impegna Corasaniti. Al 13’, su cross di D’Abbrunzo, Iacuzio di testa supera il portiere e riporta sotto gli amaranto che hanno tempo per recupare. Il tecnico Alessandria inserisce Arcaba in difesa e Dai Pra in attacco. I baby amaranto non mollano, attaccano anche se non sempre con lucidità e purtroppo non riescono a recuperare. L’Arezzo si è schierato con il modulo (3-4-1-2): Garbinesi; Bernardini, Bonfini (37’ st Galantini), Pauselli (13’ st Arcaba); Minocci, D’Abbrunzo, Bozzi, Rampelli; Benucci (24’ st Dai Pra); Iacuzio, Ngissah. MARCATORI: pt 21’ De Pieri, 29’ rig. Fasolo; st 13’ Iacuzio. Fausto Sarrini