Montevarchi, sfumature di grigio sulla salvezza

I rossoblù possono ancora sperare solo vincendo con l’Alessandria e tifando San Donato nella sfida con l’Imolese. Tutti gli incroci

Montevarchi, sfumature di grigio sulla salvezza

Montevarchi, sfumature di grigio sulla salvezza

di Giustino Bonci

L’ostacolo imminente tra il Montevarchi e un briciolo di speranza in più di agguantare i playout si chiama Alessandria, le cui radici calcistiche risalgono al 1912, con rifondazione datata 2003. Non sfuggirà, inoltre, agli sportivi il nome e cognome del calciatore più illustre dei grigi piemontesi, Gianni Rivera, l’enfant prodige che dal 1958 al 1960 vestì la maglia della sua città natale prima di diventare un’icona del Milan e della Nazionale, nonché uno dei numeri 10 più forti di sempre del calcio italiano. Sabato prossimo al Brilli Peri, tuttavia, nell’incontro della penultima giornata che inizierà alle 17,30, andranno in campo due formazioni alla ricerca in extremis dei loro obiettivi, in una stagione segnata per entrambe da vicissitudini a catena e da tre cambi ciascuna di allenatore. Di sicuro, a scorrere la classifica stanno meglio i grigi ospiti che hanno fatto tesoro dei tre punti conquistati con l’Ancona, in un revival d’altri tempi e categorie, per piazzarsi a quota 35 punti in quartultima posizione. Ben più critica la situazione dei rossoblù, affidati da otto giorni ad Andrea Coppi e reduci dalla prestazione deludente di Pontedera. E, com’è noto, un dato è certo: solo vincendo e confidando in un esito favorevole della sfida tra Imolese e San Donato Tavarnelle il Montevarchi potrà giocarsi il tutto per tutto nei novanta minuti conclusivi di domenica 23 aprile, quando Amatucci e soci saranno a Rimini e i romagnoli a Reggio Emilia.

Tra i tifosi aquilotti, a dire il vero e scorrendo i post vergati a caldo sui social subito dopo il ko del Giovedì Santo, la fiducia di potersi rimettere in corsa per restare in serie C non tocca vette altissima. Tutt’altro. Conoscendo, ad ogni modo, l’attaccamento ai colori dei sostenitori montevarchini, in primis dei ragazzi della Curva Sud "Farolfi", crediamo che la squadra non sarà lasciata sola nel tentativo di ritrovare il successo. Aspettative utopistiche? Forse, anche se in fondo sperare non costa niente. Con l’Alessandria, per dare qualche numero, i valdarnesi incroceranno i guantoni per la ventesima volta in campionato. All’andata, il 10 dicembre al Moccagatta, finì 2-2 nel giorno del debutto di Banchini in panchina. Rota e Checchi segnarono le reti dei padroni di casa bilanciate da Lischi e Jallow.