di Giustino Bonci
L’avevamo anticipato più volte nei giorni scorsi. Era imminente la firma del nuovo centravanti del Montevarchi, dopo il via libera di Malotti e dello staff. Ha convinto ora anche la dirigenza ed è stato ingaggiato ufficialmente l’attaccante Jallow Sulayman, reduce da una stagione iniziata in C a Cuneo e terminata in D al Milano City. Atleta dal fisico a dir poco potente, viene dal Gambia e compirà 24 anni nel prossimo novembre. In Italia dal 2014 -2015, si fece apprezzare l’anno successivo in Molise, nei ranghi dell’Olympia Agnonese, team della provincia di Isernia. Fu notato dall’Ascoli che lo girò a inizio 2017 alla Viterbese (14 presenze in metà torneo, con una rete). Tornato in maglia ascolana, vanta anche una gara in B nelle prime battute del campionato 2017-18 poi vissuto in C a Gubbio.
Diverse le gare da titolare con i rossoblù umbri, 23, con molti assist per i compagni ma nessun gol. La storia recente di "Sole", questo il soprannome del nuovo aquilotto, racconta di 30 apparizioni con il Cuneo nel 2018-2019 e la breve parentesi milanese. Non è il prototipo del bomber, almeno a giudicare dal curriculum, ma sembra avere le caratteristiche cercate dal direttore Giorgio Rosadini. Ovvero essere un calciatore ancora giovane, funzionale al modulo di Roberto Malotti che adesso dispone di punte di movimento come Giustarini, Frugoli e Corrado, e soprattutto dalle qualità non ancora del tutto espresse. Insomma, una scommessa che l’Aquila confida di poter vincere facendo leva sulla voglia di emergere del ragazzo. Per inciso, quello di Sulayman non è un tesseramento d’impulso ma il gambiano si allena ormai da un paio di settimane con il gruppo, mostrando fin da subito una buona intesa con i compagni in campo e fuori.