
Il centrocampista Carcione
L'Arezzo sabato a Pavia, inizio alle ore 17, torna al modulo 3-5-1-1, che garantisce solidità e che ormai i giocatori sanno interpretare bene. Qualche problema di formazione, ma amaranto decisi a far bene.
Il tecnico Eziolino Capuano: <A Pavia di fronte due formazioni dalla filosofia di gioco diversa, lo si vede anche dai numeri. Otto gol fatti 4 subiti l’Arezzo, 14 segnati e 15 presi i lombardi. E questo è anche il bello del calcio. Il Pavia, che in assoluto è una bella squadra, punta prevalentemente all’attacco, e davanti hanno il reparto migliore, bravi anche a centrocampo noi preferiamo un altro tipo di gioco, coperti bene e ripartire. E loro dietro concedono occasioni, proprio per la tipologia di gioco prettamente offensiva. Ripeto, sono forti, hanno giocatori in grado di decidere il match in qualsiasi momento, ma non sono una squadra equilibrata». Ancora emergenza? «I problemi sotto questo aspetto continuano. Montini non sta bene, ha ripreso una botta alla caviglia, difficile recuperi. Padulano ha preso un colpo ed è in dubbio. Lo stesso Morga ha qualche problemino. Conti lo sapete, mancherà ancora per un pò di tempo e Millesi è squalificato». Torna invece a disposizione Dettori, che ha scontato la squalifica... «Devo valutare bene se schierarlo, perché in quel settore di campo, il centro-sinistra nostro, il Pavia spinge molto. Potrebbe servirmi qualcuno più portare a interdire, a difendere».
IL PAVIA, quinto in classifica nel girone A di Lega Pro, a tre punti dalla vetta e a uno dall’Arezzo, è di proprietà dei cinesi. Prima squadra di calcio in Italia ad avere questa particolarità. Nelle fila dei lombardi guidati dal tecnico Maspero, c’è un aretino di Castiglion Fibocchi ed ex amaranto, Samuele Sereni, difensore di 26 anni, che ha giocato nell’Arezzo in serie C1 nel 2009-2010 con 26 presenze, poi tornò per un breve periodo in serie D nel 2013. Sereni ha giocato anche con Figline, Grosseto, Pisa, Rimini, Mantova e Spal.
Fausto Sarrini