
Nello Cutolo, ds dell’Arezzo
di Andrea Lorentini
Già pochi minuti dopo l’eliminazione, cocente, contro la Vis Pesaro, Guglielmo Manzo ha lanciato il guanto di sfida per la prossima stagione che a detta del presidente dovrà essere quella dell’assalto alla serie B. Ma da chi ripartirà l’ per cercare di essere tra le favorite del prossimo campionato di serie C? Di sicuro da Nello Cutolo e Cristian Bucchi nel ruolo di direttore sportivo e allenatore. Ad entrambi il contratto era stato rinnovato prima dei playoff blindandoli fino al 2028. Entrambi sono concordi sul fatto che il gruppo attuale rappresenti già una buona base di partenza. Il concetto che è riecheggiato nella sala stampa del Comunale mercoledi sera è stato: aumentare la qualità della rosa, ma niente rivoluzione. Cerchiamo, intanto, di capire la situazione della rosa attuale tra conferme e possibili partenze. Partendo dalla porta chi, salvo sorprese, dovrebbe vestire ancora l’amaranto è Trombini. Il portiere è appetito anche da club di categoria superiore, ma ha rinnovato solo qualche mese fa fino al 2027. In difesa si ripartirà certamente da Renzi, Gilli e Chiosa, il primo in scadenza nel 2028, gli altri due nel 2027. Del pacchetto dei centrali dovrebbe far ancora parte anche Gigli. Legato da altri due anni di contratto è pure Coccia. Il mancino nell’ultima parte di stagione ha perso la titolarità, ma potrebbe sfruttare il ritiro estivo per convincere Bucchi. Più incerta la situazione che riguarda Righetti, Montini e Bigi. Passando al centrocampo si continuerà con Guccione, Chierico, Mawuli, Damiani e Santoro. Mentre con Dezi, in scadenza al 30 giugno, bisognerà sedersi per discutere di un eventuale rinnovo. In bilico il capitano Settembrini, le cui presenze in questa stagione sono state con il contagocce. Da valutare anche il futuro di Fiore. In attacco sicuri Tavernelli e Ravasio. A loro possiamo aggiungere Capello che, però, se da un lato ha un contratto lungo (2027) dall’altro non ha trovato spazio con Bucchi. Davanti ruoterà tutto intorno a Pattarello. In linea teorica per la società è incedibile, ma dopo una stagione da record non sarà facile trattenerlo sopratutto a fronte di offerte importanti dalla serie B. Dal futuro del numero 10 dipenderà buona parte del mercato dell’. Destinati, invece, a lasciare l’amaranto il portiere Borra, il difensore Lazzarini e l’attaccante Ogunseye. Non resteranno nemmeno quei giocatori che rientreranno dai rispettivi prestiti, Del Fabro dal Catania e Gaddini dal Pontedera.
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