
di Sonia Fardelli
Si è chiuso con una vera festa dello sport l’Historic Rally delle Vallate Aretine organizzato dalla Scuderia Etruria. Tanta gente all’arrivo ad Arezzo in via Crispi e molti appassionati anche lungo le strade con le prove speciali "Rosina", "Portole" e "Rassinata" che hanno coinvolto anche i Bibbiena e Castiglion Fiorentino. Alla fine della due giorni di auto storiche a vincere è stato Matteo Musti, su Porsche Carrera RS. Il pilota pavese, affiancato per la prima volta da Simone Brachi, ha guadagnato il vertice della classifica sulla sesta prova speciale, teatro dell’uscita di strada della Porsche Carrera RS di Angelo Lombardo, il vincitore della scorsa edizione. Alle spalle del driver lombardo si è imposto il senese Valter Pierangioli, su Ford Sierra Cosworth, con Sauro Farnocchia. Una gara in salita, quella del driver di Montalcino, limitato nella fase di avvio di gara da un problema all’impianto frenante e, successivamente, dalla perdita di pressione dello pneumatico anteriore sinistro.
Sul terzo gradino del podio la Porsche Carrera RS di Marco Bertinotti, in gara con il copilota Andrea Rondi, autore di una performance condizionata da un problema al cambio, prontamente risolto nelle fasi di parco assistenza. Una risoluzione che gli ha permesso di concretizzare la seconda posizione di 2° Raggruppamento, alle spalle di Musti ed il sorpasso in classifica generale nei confronti di Andrea Smiderle, pilota affiancato da Alberto Bordin su Ford Sierra Cosworth, seconda classificata nel 4° Raggruppamento. Condizione crescente per Matteo Luise e Matteo Zaramella, quinti assoluti e terzi nel 4° Raggruppamento, sulla Fiat Ritmo Abarth che ha preceduto la Porsche Carrera RS portata ad Arezzo da Oreste Pasetto e Marina Frasson, terza di 2° Raggruppamento. A prevalere nel confronto di 1° Raggruppamento Giuliano Palmieri e Luisa Zambiasi, con la loro Porsche 911 S che ha prevalso su quella portata in gara da Antonio Parisi e Giuseppe D’Angelo. In terza posizione hanno concluso Massimo Giuliani e Claudia Sora, su Lancia Fulvia. Nel Trofeo Abarth A112, il vertice ha parlato aretino. A prevalere è stato Ivo Droandi, navigato da Stefano Ierman, pilota che ha preceduto il fratello Orazio, affiancato da Vincenzo Torricelli. La terza Autobianchi A112 classificata è stata quella di Andrea Fichera e Lorenzo Pagliaro. A brindare, nel Trofeo Michelin Storico, sono stati Adriano Beschin e Adriano Giannini, vincitori su Porsche 911 SC. Tra gli altri piloti aretini troviamo Francesco Mearini, anch’egli nel Trofeo A112 Abarth. Al volante di una Autobianchi A112, si è ritirato sull’ultima prova speciale quando si stava giocando il podio. La prova precedente aveva visto ritirarsi anche Luigi Nocentini, anch’egli su Abarth A112. Sesta posizione nel Trofeo A112 Abarth per Marcogino Dall’Avo, su A112 Abarth. Prematuro ritiro, nella seconda prova speciale, per Rosaldo Chianucci, su Simca Rally2. All’arrivo Norberto Droandi, affiancato da Emanuela Florean su Fiat 127 Sport. Si è chiusa così con tanto agonismo e pubblico il 13esimo Historic Rally delle Valli aretine, valido anche come manche di apertura del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.