Ecco il girone B. La Sangiovannese tra le favorite. Le fantastiche 4 dell’Eccellenza con avversarie fiorentine e senesi

AREZZOPuntuali come da previsioni sono usciti nel pomeriggio di ieri i gironi del campionato di Eccellenza. Nessuna sorpresa, la Sangiovannese è stata inserita nel girone B insieme a Affrico, Antella, Asta, Baldaccio Bruni, Castiglionese, Certaldo, Colligiana, Figline, Grassina, Lanciotto Campi, Lastrigiana, Rondinella Marzocco, Sansovino, Signa e Valentino Mazzola. Rispetto alle scorse annate la novità è rappresentata dal Certaldo che ha chiesto, e ottenuto, lo spostamento dall’altro girone per questioni logistiche a discapito della Sestese, che è stata invece ben contenta di continuare la sua avventura nel massimo campionato regionale assieme alle altre formazioni della sponda tirrenica.

Diramati anche gli abbinamenti di Coppa Italia che vedrà il Marzocco affrontare con gara di andata e ritorno - 31 agosto e 7 settembre - la Castiglionese di Filippo Zacchei con la prima delle due dispute che si giocherà al Fedini. Campionato al via il 14 settembre. Antella, Sansovino, Rondinella e leggermente più staccato il Valentino Mazzola sono le formazioni accreditate alla vittoria finale, la Sangio dopo la profonda rivoluzione attuata a seguito della retrocessione parte con l’obiettivo di poter stazionare nella parte sinistra della classifica strizzando l’occhio alle posizioni play-off.

Il gruppo di Stefano Calderini, peraltro, giocherà stamani alle 10 la sua seconda amichevole dall’inizio della preparazione nel centro sportivo di Monteboro al cospetto dell’Empoli l’Under 17, a distanza in pratica di una settimana dall’altra sgambatura giocata sempre con un’Under 17 ma della Fiorentina e conclusasi con la vittoria per 2-0.

Al termine per la partita l’allenatore azzurro concederà tre giorni di riposo a cavallo di Ferragosto per poi ritrovarsi lunedì 18 e riprendere le consuete sedute di allenamento.Seguiranno, poi, altre amichevoli a Montagnano in notturna giovedì 21 e le due consecutive in casa il 24 con la Rufina e il 27 con la primavera 3 dell’Arezzo dell’ex Andrea Bricca.

Massimo Bagiardi