
SAN GIOVANNI Alessandro Manes è di gran lunga l’uomo più esperto in forza alla Sangiovannese guidata da Stefano Calderini. Classe ’94,...
SAN GIOVANNIAlessandro Manes è di gran lunga l’uomo più esperto in forza alla Sangiovannese guidata da Stefano Calderini. Classe ’94, una vita alle spalle trascorsa tra serie C e serie D, ha girato in lungo e in largo l’Italia e dopo l’ultima tappa di Gravina di Puglia è salito fino in Toscana, a riabbracciare una terra che lo ha già visto il protagonista in passato: "Ho giocato diversi anni fa in questa regione, afferma il difensore centrale azzurro, e dopo alcuni anni di assenza sono stato ben felice di ritornarci e sposare, al tempo stesso, il progetto della Sangiovannese illustrato sia dall’allenatore che dei dirigenti. Ho una voglia matta di poter contribuire ai successi di questa mia nuova maglia". Sente anche alcune responsabilità addosso dovute, per l’appunto, ai suoi tanti anni sui campi da calcio: "Dall’alto della mia esperienza in tante società mi sento anche un pizzico di responsabilità addosso, questo è un gruppo composto in prevalenza da ragazzi del 2005, 2006 e anche 2007 per cui cerco di poter dare più suggerimenti possibili. Li sto particolarmente apprezzando per l’impegno e la dedizione che mettono per questa importante causa. Abbiamo iniziato anche con le doppie sedute, cominciamo per davvero a entrare nel vivo della preparazione". Per il prossimo campionato Manes (nella foto) ha un obiettivo ben fissato in testa alla pari dei dirigenti del Marzocco: "Gli obiettivi assolutamente collimano tra me, l’allenatore e la dirigenza. Sono sceso in Eccellenza per poter riportare quanto prima la Sangiovannese nel massimo campionato dilettantistico e cercherò di poter rendermi più utile possibile. Sto, peraltro, cercando di inculcare bene nella testa dei ragazzi questa opportunità che hanno, ci sono molti giovani che potrebbero fare carriera e San Giovanni secondo me è il trampolino giusto per provarci". Oggi nuovo doppio allenamento e domani, alle 18, amichevole al Viola Park di Firenze contro la Fiorentina under 17.
Massimo Bagiardi
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