
Pallone
SAN GIOVANNIDoveva essere ieri il giorno della svolta in casa Sangiovannese ma, per l’ennesima volta, s’è trasformato in un niente di fatto. Sembravano davvero maturi i tempi per conoscere coloro che avranno l’onere e l’onore di proseguire il percorso calcistico del sodalizio di Piazza Casprini ma al tardo pomeriggio di ieri l’amministrazione comunale non ha divulgato nessun comunicato, pare per un vizio di forma che ha così fatto ritardare il tutto e lasciato a bocca asciutta gli sportivi che confidavano di avere novità, a distanza di un mese e 20 giorni dalla retrocessione nel campionato di Eccellenza seguita da tante, fin troppe chiacchiere che si sono prolungate ben oltre il dovuto. La preferenza del sindaco è sempre verso l’imprenditoria locale con la quale sembrerebbe peraltro aver trovato un accordo dopo una serie di incontri andati in scena nelle passate settimane.
Ma allora, ci si chiede, a fronte anche di notizie provenienti da Palazzo d’Arnolfo, cosa manca per fare chiarezza una volta per tutte? Non è che il gruppo americano, magari, come può tranquillamente essere, ha rilanciato nelle ultime ore mettendo qualche dubbio nella testa di Valentina Vadi a cui spetta la decisione di affidare "le chiavi" della società da qui ai prossimi anni? Di contro, e non è un aspetto secondario, c’è già chi lavora sotto traccia, avvalorando l’ipotesi che la cordata locale pare essere la preferita tra le due. Andrea Agatensi in caso di esito positivo della trattativa coi sangiovannesi rivestirà il doppio ruolo di direttore generale e sportivo ed ha individuato per la panchina Stefano Calderini, un nome che i tifosi sui social hanno già fatto capire a più riprese di apprezzare per ripartire punto e a capo non solo nella costruzione della rosa.
Che, all’atto pratico è composta solo dal 2005 Romanelli e dal 2007 Arrighi, ma per dar a un nuovo corso che metta definitivamente alle spalle quello precedente e possa far assaporare qualche soddisfazione in più a una piazza che, a causa delle scellerate decisioni assunte dai precedenti vertici, ha vissuto gli ultimi campionato all’insegna delle sofferenze con "ciliegina" finale la discesa dopo 11 anni nei campionati regionali.
Massimo Bagiardi
Continua a leggere tutte le notizie di sport su