di Matteo Marzotti
Salgono ancora i negativi in casa Arezzo. Dopo Merola e Tamma, Luciani e Cutolo, ieri pomeriggio sul campo Zampolin ecco il rientro in gruppo di Nader, Tarolli e Belloni. A questo punto superano le venti unità i calciatori negativi e quindi disponibili. Un numero ben superiore alla soglia minima di tredici elementi che avrebbe potuto portare al rinvio d’ufficio della Lega Pro come già accaduto con Mantova, Sambenedettese e Fermana. A questo punto giocare contro il Fano sembra essere la naturale conseguenza a meno che l’Arezzo non decida di giocarsi il jolly, il famoso bonus che ogni club può utilizzare una sola volta in stagione per rinviare un incontro a causa del Covid. Ad ogni modo in giornata sono attesi i responsi di alcuni tamponi di controllo su quei calciatori ancora ai box, per lo più titolari. Senza un esito negativo non potrà terminare l’isolamento fiduciario e i calciatori non potranno effettuare la visita medica in grado di provare la loro idoneità. Sono questi i due passaggi fondamentali che precedono il rientro a pieno regime in gruppo.
E a proposito di tamponi manca all’appello ancora Andrea Camplone che attende l’esito del test per poter tornare a guidare la sua squadra. Intanto sul campo Lebole il suo vice, Maurizio Tacchi, tiene alta la guardia. Non è facile comunque preparare una partita delicata come quella contro il Fano, penultimo con soli due punti in più dell’Arezzo, avendo una rosa che si sta ripopolando a livello numerico ma che deve essere valutata sotto il profilo atletico. L’Arezzo ha comunque una base di partenza costituita da alcuni elementi che si sono sempre allenati. Vedi ad esempio il portiere Sala, ufficializzato mercoledì, e destinato ad esordire contro i falchetti. In difesa è tornato Luciani che potrebbe essere chiamato subito in causa anche perchè per adesso non si vedono ancora né Mosti né Maggioni. Al centro c’è Baldan con Kodr, per il quale è arrivato il transfer poche ore fa. A sinistra c’è Nader ma soprattutto Benucci che potrebbe essere impiegato in quel ruolo, reduce da almeno due settimane di allenamenti. In mezzo al campo Di Paolantonio non si è mai fermato così come Bortoletti, poi c’è anche Arini. Davanti Zuppel è lanciatissimo dopo la rete alla Triestina, Cutolo è rientrato come Belloni che tuttavia non gioca una partita dalla prima di campionato a causa della pubalgia e del virus. Ci sono anche Sussi e Di Nardo, mai costretti ai box. In poche parole il Cavallino ha una buona ossatura con cui presentarsi ad una sfida da non fallire per mille e più motivi. Nelle prossime ore arriverà l’ufficialità in merito alla partita. Questo pomeriggio l’Arezzo sottoporrà tutto il gruppo squadra ai tamponi di controllo al centro medico Medic.Ar.