
Un momento del raduno a Rigutino dove il gruppo ha cominciato ad effettuare test. sotto lo sguardo attento dei preparatori atletici
di Andrea Lorentini
Esplosività, corsa e tecnica al servizio di Bucchi e dell’. Muhamed Varela Djamanca, detto "Momo" rappresenta un bel mix di qualità e fisicità per alzare il livello dell’attacco amaranto. In attesa di capire quale sarà il futuro di Pattarello, Cutolo ha inserito in organico un ottimo profilo che allunga le rotazioni sugli esterni e offre un ulteriore freccia al tridente nel 4-3-3 di partenza. Un colpo che rinforza il Cavallino. Il giocatore della Guinea Bissau, con passaporto portoghese, è atteso in giornata a Rigutino per la firma sul contratto. Destro naturale, ma bravo nel concludere anche con il mancino, Varela è un esterno offensivo abile anche nel giocare a supporto degli attaccanti o a ricoprire lui stesso il ruolo di seconda o prima punta. Molto rapido, bravo nel controllo di palla, dotato di grande corsa, la nuova freccia amaranto può spaccare in due le gare, offrendo preziosi spunti in fase di ripartenza. Varela promette di essere un vero e proprio jolly per l’attacco dal cavallino. Insieme a lui è atteso nelle prossime ore il difensore Matteo Arena. La trattativa con il centrale, svincolatosi dalla Spal, è ai dettagli. L’ ha battuto la concorrenza di Casarano e sopratutto Salernitana. Per lui è pronto un biennale. Porta fisicità ed esperienza ed andrà a completare la batteria di centrali insieme a Chiosa, Gigli e Gilli. Cutolo sta lavorando anche per rinforzare le corsie laterali.
A sinistra resta aperta la strada che porta a Luca Russo del Cerignola, 36 presenze e 8 assist tra campionato e playoff nell’ultima stagione con i pugliesi. Numeri importanti per un terzino sinistro, che testimoniano la sua efficacia anche nella metà campo avversaria. Non a caso, è considerato uno dei migliori terzini della serie C. All’ piace per la sua duttilità: ha giocato da esterno alto e basso sia a sinistra, suo ruolo naturale, che a destra, ma anche come centrocampista centrale. In alcune circostanze è stato schierato anche come centrale difensivo e addirittura prima punta. L’alternativa è Armando Anastasio (1996) del Catania, elemento d’esperienza cresciuto nel Napoli e che nell’ultima stagione ha messo insieme 36 presenze con 3 reti.
Intanto è iniziato il raduno a Rigutino dove il gruppo ha cominciato ad effettuare test atletici sotto lo sguardo attento dei preparatori atletici Iuri Bartoli e Maurizio Pecorari. La squadra si è ritrovata di buon mattino all’ training center "Giusy Conti". Nel pomeriggio prime sessioni tattiche sul campo con Bucchi e i suoi collaboratori. La prima fase della preparazione si svolgerà in sede fino a domenica 13 luglio. Il giorno successivo, lunedì 14, partenza alla volta di Storo, in Trentino.
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