di Andrea Lorentini
Dopo aver ufficializzato l’eclettico under Andrea Martucci, che può agire sia da centrale difensivo che da centrocampista, l’Arezzo batte un colpo anche in attacco e tessera Emiliano Pattarello (nella foto). Ventitrè anni, veneto di Dolo, nell’ultima stagione 32 presenze e 4 gol in Lega Pro con la maglia del Trento. Cresciuto nelle giovanili del Bologna, Pattarello può giocare sia da esterno che da seconda punta e va ad occupare una delle due caselle over nel reparto offensivo che ancora mancano per completare l’organico là davanti. Sul ragazzo c’era il pressing anche di società di Lega Pro, ma gli amaranto si sono mossi per tempo anticipando gli altri. "Dopo le esperienze con le prime squadre ad Arzignano e Trento dove ho vinto un campionato di serie D ho parlato con il mio procuratore e la scelta di venire ad Arezzo era la migliore – le prime parole di Pattarello – il direttore mi ha trasmesso fiducia, c’è un progetto e l’obiettivo di riportare l’Arezzo dove merita. Sono un esterno destro, mancino, la forza e la velocità sono le mie doti migliori". Poi rivela un aneddotto. "Ho scherzato con il direttore sul fatto che da piccolo ho fatto il raccattapalle del Padova quando c’era Cutolo è anche per questo motivo che gli ho chiesto di poter indossare la maglia numero dieci e sono contento che proprio Cutolo mi abbia detto di sì". L’Arezzo non si ferma, però, a Pattarello e per l’attacco nelle prossime ore potrebbe annunciare anche Cherif Diallo. Nella giornata odierna è in programma l’incontro decisivo tra Giovannini e il giocatore anche se da quanto trapela un accordo di massima sarebbe già stato raggiunto con il 25enne bomber nato in Liberia. Venti gol siglati nell’ultimo campionato con la maglia del Derthona nel girone A di serie D, Diallo era davvero ambitissimo sul mercato. Alla sua porta avevano bussato addirittura due club di serie B (Ternana e Modena), mentre in C si erano fatte vive Montevarchi, Arzignano e Mantova. Se dovesse davvero arrivare Diallo, il reparto offensivo a disposizione di Paolo Indiani diventerebbe potenzialmente una macchina da gol che non avrebbe eguali in categoria. Considerando già la presenza di Samake Boubacar e Roberto Convitto. Sulla carta un tridente delle meraviglie a cui vanno aggiunti il neo acquisto Pattarello, Gaddini e Castaldo prime alternative. Sulle altre mosse di mercato è lo stesso Giovannini a fare il punto.
"L’arrivo di Martucci ci permette di completare numericamente la difesa e di avere un’opzione in più in mediana. A centrocampo sono stati raggiunti gli accordi con due centrocampisti under, classe 2003, con le due società professionistiche e arriveranno con la formula del prestito e saranno ufficializzati la prossima settimana. Con Nello e lo staff tecnico abbiamo deciso di iniziare il ritiro con 19 giocatori di movimento – di cui 10 over e 9 under – ai quali verranno aggregati alcuni ragazzi provenienti dal nostro settore giovanile. Nei prossimi giorni verranno ufficializzati anche gli accordi con i tre portieri in modo tale da avere tutti i calciatori contrattualizzati per l’inizio della preparazione".