REDAZIONE AREZZO

Terre in Festival 2025, nuovi appuntamenti con il Teatro diffuso in Valtiberina

“Le case del malcontento”, uno spettacolo site-specific, per l’occasione “abita” il borgo antico della frazione Montagna, a 15 minuti da Sansepolcro

LE CASE DEL MALCONTENTO

LE CASE DEL MALCONTENTO

Arezzo, 6 agosto 2025 – Continua il suo viaggio TERRE IN FESTIVAL, il teatro diffuso in Valtiberina. Il festival organizzato da Laboratori Permanenti che si svolge dal 31 luglio al 4 settembre nei comuni di Sansepolcro, Monterchi, Pieve Santo Stefano, Caprese Michelangelo, Sestino, Badia Tedalda e Anghiari.

Un progetto realizzato per connettere attraverso l’offerta culturale i paesi della vallata, valorizzandone le peculiarità e le attrattive e offrire ai cittadini proposte stimolanti e coinvolgenti. Un festival che accompagnerà l’estate della Valtiberina con prime nazionali, residenze artistiche, un laboratorio di alta formazione destinato a giovani attori professionisti, un laboratorio creativo gratuito aperto a tutti; compagnie provenienti da tutta Italia e le escursioni di In giro per Terre In Festival realizzate dal Circolo degli Esploratori di Sansepolcro.

Prossimo appuntamento: l’8 agosto alle 18.30 “Le case del malcontento le case del malcontento” dal romanzo di Sacha Naspini. Spettacolo site-specific, per l’occasione “abita” il borgo antico della frazione Montagna, a 15 minuti da Sansepolcro.

Un luogo magico ai piedi dell’appennino tosco/marchigiano, composto da due agglomerati di abitazioni: case montane in muratura con piccole pietre a vista. Ci è parso perfetto per accogliere la messa in scena del romanzo di Sacha Naspini; Le Case (del malcontento) è un borgo millenario nell’entroterra maremmano, gli abitanti annaspano nella vita e cercano di mettere al riparo dalle sventure le loro, tra goffaggine e ironia tagliente.

Lo spettacolo dà voce a queste figure, che raccontano le loro vicende tragiche, disegnando un universo sospeso tra il reale e il fantastico. Allo spettacolo è abbinata un’apericena: al termine della performance, grazie alla preziosa collaborazione del Ristoro Calisti gli spettatori vivranno un ulteriore viaggio tra i sapori della tradizione locale.