
Alessandro Pommella, prossimo alla carica di Rettore
Arezzo, 24 febbraio 2015 - Da un giorno all'altro ha scoperto di avere in mano le sorti di Porta Crucifera. E' lui, Alessandro Pommella, il vincitore delle elezioni interne. "Ce l'abbiamo fatta. Ma ora il nostro intento è riunire il Quartiere, non di dividerlo, risolvendo i problemi che ci attanagliano. Le responsabilità saranno tante considerando che dovremo rimpiazzare figure di prestigio».
Primi obiettivi? «Riportare gente al Quartiere e ricompattare l’ambiente, poi dovremo creare una struttura propria, dove far crescere i giostratori. Ma questa è solo una parte».Nessuna spaccatura. «Ho già parlato con Luca Bichi, ha la volontà di collaborare. Davanti a tutto dobbiamo mettere il bene del quartiere per tornare a recitare un ruolo da protagonisti assoluti nella Giostra».
E’ stato un grande successo quello della lista “Progetto Giovani”, la nuova realtà rossoverde che andrà a costituire 10/15 del nuovo Consiglio Direttivo di Porta Crucifera e che si appresta ad una vera e propria rottamazione del popolare rione aretino.
Questo l’esito delle elezioni che si sono svolte lo scorso week end nella sede di Palazzo Alberti in Colcitrone, dove il popolo cruciferino è stato chiamato a raccolta per scegliere i nuovi Organi Sociali che rimarranno in carica fino al 2017. Alla chiamata alle urne hanno risposto presente in 300 su 413 soci aventi diritto al voto (il 72,64%), la cui maggioranza ha deciso di riporre la propria fiducia sul “Progetto Giovani” (la cui lista ha ottenuto 163 voti) decretando così la vittoria schiacciante di Alessandro Pommella che si appresta quasi certamente a prendere la guida del Quartiere, forte di 141 voti. E se il vestito da Rettore sembra ormai pronto ad indossarlo l'ex Maestro d’Armi, poco ci manca a capire che il nuovo Capitano di Porta Crucifera potrebbe essere Niccolò Cherici Mascagni, secondo con 120 voti.
A seguire gli altri eletti in Consiglio Direttivo: Andrea Zanelli 118, Simone Catalani 109, Cristian Salimbeni 98, Patrizio Pommella 89, Emanuele Fabbri 78, Francesco Sodi 61, Francesco Martoglio 57, Federico Biagiotti 41
La lista di Quartiere, invece, si è fermata a 129 preferenze decretando così l’entrata nella Sala del Consiglio di soli 5 candidati, vale a dire Marco Nappini (95 voti), il Rettore uscente Luca Bichi (81 voti), Paolo Cocci (78 voti), Luca Minelli (67 voti) e Massimiliano Durigon (57 voti).
Una vera e propria rivoluzione in casa rosso verde se si pensa che solamente cinque degli eletti hanno già ricoperto il ruolo di consigliere (Bichi, Nappini, Pommella, Cherici e Cocci), mentre gli altri 10 eletti si apprestano ad una nuova esperienza in campo dirigenziale.
Anche per quanto riguarda il Collegio dei Probiviri sono i “Giovani” ad avere la meglio, collocando nei tre posti disponibili il già Capitano Roberto Mazzeschi (144 voti), Massimo Lapi (134 voti) e Massimo Cocchi (121 voti).
Idem nel Collegio dei Revisori dei Conti, dove ad avere più voti sono stati Francesco Bonafede con 146, ed ex aequo Luigi Cossu e Alberto Borghini con 135.
Il sistema di liste plurime va così a premiare un gruppo formato da giovani leve, a scapito di chi ha ricoperto fino ad ora i ruoli più delicati del quartiere: uno su tutti, l’ex Rettore Luca Bichi, solamente secondo nella sua lista e palesemente sfavorito a livello elettorale per ambire ad un posto al sole. A giorni sarà resa nota la data dell’insediamento, giorno che i ragazzi di Alessandro Pommella si ricorderanno a lungo.
Saverio Crestini