Al teatro degli Antei in scena “Piccole donne crescono?”

L’epistolario e la biografia della Alcott fanno da contrappunto ai dialoghi per disegnare un quadro nuovo e tentare una risposta possibile al punto interrogativo presente nel titolo

Piccole donne crescono?

Piccole donne crescono?

Arezzo, 28 febbraio 2024 – Prosegue la stagione di prosa del Teatro degli Antei di Pratovecchio organizzata dalla Fondazione Toscana Spettacolo e dal Comune di Pratovecchio Stia.

Sabato 2 marzo (ore 21.00) Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino portano in scena PICCOLE DONNE CRESCONO? per la regia di Matteo Marsan. Le tre attrici sono protagoniste di un testo brillante e commovente, a tratti parodistico e irriverente, tratto dal romanzo di Luisa May Alcott, Piccole donne crescono.

Le sorelle March tentano a modo loro di infrangere le secolari leggi che stabilivano quale fosse la condotta appropriata per una donna e rappresentano “un’incessante lotta, anche interiore, per trasformare la femminilità in qualcosa di meno piccolo”.

Esattamente come noi, ancora oggi. L’epistolario e la biografia della Alcott fanno da contrappunto ai dialoghi per disegnare un quadro nuovo e tentare una risposta possibile al punto interrogativo presente nel titolo: “Piccole donne crescono?”.

Scrive La Alcott: “Non ho un particolare metodo di scrittura, mi limito a usare un linguaggio semplice ed attingere alla quotidianità cercando di renderla interessante. Mi sforzo di creare personaggi vivaci, ispirati agli eroi e alle eroine della vita reale.

Amo Shakespeare, Dante, Bronte. È difficile essere all’altezza dei classici”. Eppure, Louise May Alcott ha inventato un genere diventando essa stessa un classico mondiale con cui dobbiamo rapportarci per proporre una nuova visione dell’identità femminile.