REDAZIONE AREZZO

Vernaccini torna a Porta del Foro. Il mercato di Giostra non si ferma

Dopo l’esperienza in giallocremisi da giostratore affiancherà Vedovini nella gestione tecnica dopo la breve esperienza a Porta Crucifera interrotta qualche giorno fa per l’affare Martino Gianni .

Andrea Vernaccini quando era un giostratore di Porta del Foro. Ora torna come allenatore al fianco di Enrico Vedovini dopo l’esonero a Porta Crucifera

Andrea Vernaccini quando era un giostratore di Porta del Foro. Ora torna come allenatore al fianco di Enrico Vedovini dopo l’esonero a Porta Crucifera

Un ritorno carico di significati. Andrea Vernaccini torna a Porta del Foro nelle vesti di allenatore. Dopo la breve esperienza tecnica a Porta Crucifera, interrotta in seguito all’arrivo di Martino Gianni come responsabile tecnico dei rossoverdi, Vernaccini è stato accolto nuovamente nel quartiere dove è cresciuto da giostratore disputando nove edizioni con il costume giallocremisi tra il 2015 e il 2018.

Alla soglia dei 40 anni, il suo ritorno non è una semplice operazione nostalgica, ma un tassello preciso in una strategia più ampia di San Lorentino che, dopo l’ultima vittoria, ha deciso di puntare su un consolidamento tecnico senza precedenti. Con questa scelta, Porta del Foro diventa il primo quartiere nella storia della Giostra del Saracino ad avere due ex giostratori nel proprio staff tecnico, affiancando Vernaccini all’attuale allenatore Enrico Vedovini.

L’ingresso di Vernaccini non è una decisione improvvisata. Il suo ruolo è stato definito con chiarezza ancora prima del suo rientro ufficiale: collaborerà attivamente con Vedovini nella gestione degli allenamenti, con un’attenzione particolare alla formazione dei giovani giostratori. Un ritorno, dunque, all’insegna della crescita interna, con un occhio al futuro.

L’approdo di Vernaccini a Porta del Foro avviene in un contesto generale in cui le acque della Giostra sembrano particolarmente agitate. La situazione interna a Porta Sant’Andrea che giovedì sera affronta una delicata assemblea dei soci. Il passaggio di Matteo Bruni e Leonardo Tavanti a Porta Crucifera insieme a Martino Gianni hanno spinto la dirigenza biancoverde a muoversi immediatamente sul mercato avvicinando il giovane Giulio Vedovini, promettente riserva di Porta del Foro.

Il ritorno di Vernaccini nel quartiere di cui è quartierista, prima che allenatore, chiude anche la manovra diversiva dei biancoverdi che avrebbero usato il possibile ingaggio di Vernaccini anche per il rapporto di grande confidenza con Vedovini junior che è cresciuto come cavaliere proprio alle scuderie di San Leo gestite dall’ex allenatore rossoverde. In questo scenario complesso, Porta del Foro si presenta con una visione chiara. Dopo la vittoria, la direzione intrapresa è quella della continuità tecnica, unita alla volontà di crescita strutturale. Il ritorno di Vernaccini rappresenta quindi non solo una scelta di cuore, ma anche di testa.

Federico D’Ascoli