Una giornata di sciopero e fiaccolata Venerdì pubblico e privato si fermano

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Mega sciopero generale di 24 ore che riguarderà tutti i settori e fiaccolata in città, in programma il 16 dicembre. "Socialmente iniqua", è la valutazione di Cgil e Uil sulla legge di bilancio del Governo. Di qui la decisione di incrociare le braccia, un’iniziativa che riguarderà i settori pubblici e privati. Ad Arezzo la manifestazione sarà venerdì alle 16.30 in piazza Sant’Agostino.

Una fiaccolata e poi gli interventi dei Segretari provinciali di Cgil e Uil, Alessandro Tracchi e Cesare Farinelli nonché di dirigenti e delegati sindacali.

Secondo i sindacati, la manovra del Governo "penalizza il mondo del lavoro dipendente e mortifica le aree di precariato del nostro paese, in particolare su fisco, pensioni e trattamento salariale". La partecipazione allo sciopero interesserà tutte le categorie del settore pubblico e privato. Nei servizi pubblici essenziali lo sciopero sarà nel rispetto delle regolamentazioni di settore. Nel settore bancario e assicurativo lo sciopero sarà nelle ultime 4 ore del turno, nell’edilizia di 8 ore, nel pubblico impiego e in tutti gli altri settori per l’intera giornata lavorativa. Cgil e Uil ritengono che le decisioni del Governo Meloni premino gli evasori e scarichino sempre di più il peso fiscale sul lavoro dipendente; aumentino la precarietà allargando l’utilizzo dei voucher, taglino le risorse a sanità e scuola; colpiscano i più poveri, andando verso l’abolizione del reddito di cittadinanza; non stanzino adeguate risorse per i rinnovi contrattuali pubblici e per il trasporto pubblico; cambino il meccanismo di adeguamento delle pensioni all’inflazione e rendano ancora più penalizzante e discriminante l’opzione donna.