Turismo: camere esaurite, Capodanno record

Strutture ricettive al completo e prenotazioni da settembre. Visitatori dall’Italia e dall’estero. Colazione al Museo: venduti 500 biglietti

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di Laura Lucente

Strutture e agriturismi al completo per la maratona di capodanno a Cortona. Da oggi fino al 2 gennaio la città sarà presa, come di consueto, d’assalto per brindare al 2023. Turismo pressoché tutto italiano quello arrivato nella città etrusca. A confermarlo sono gli operatori turistici. "Le strutture che gestiamo sono complete – spiega Angela Bucaletti che insieme a Federica Billi sono proprietarie della società di incoming AF Travel Ideas – con pernottamenti medi di almeno tre notti. I nostri clienti vengono un pò da tutta Italia, con prevalenza da Roma".

Anche Vittorio Camorri proprietario dell’agenzia Terretrusche parla di strutture sold out. "La provenienza dei miei ospiti è varia; in particolare da Lazio, Lombardia e Campania. Le prenotazioni non sono dell’ultima ora, ma il turista si è mosso per tempo. Già da settembre avevo molte richieste".

A Villa Santa Margherita, tra i pochi hotel rimasti aperti anche a Natale, le camere sono praticamente al completo. "Molti italiani, ma abbiamo anche qualche turista sudamericano", conferma il gestore Franz Pagani.

C’è buon flusso anche all’info point di piazza Signorelli gestito dall’agenzia Togheter in Tuscany di Denise Perathoner.

"Ottimo movimento per il capodanno e ci sono buone previsioni anche per il ponte della Befana", assicura Perathoner. C’è soddisfazione anche nelle parole di Francesco Attesti vicesindaco e assessore alla cultura e turismo di Cortona. "È stato un anno importante sotto il profilo turistico e questa fine dell’anno conferma il trend. Credo che la promozione fatta anche attraverso i nostri canali social stia dando i suoi frutti".

Attesti ricorda anche che la città ha scelto di offrire un carnet di eventi di capodanno molto variegato. Un gran galà nello storico teatro Signorelli, una notte di musica gratuita in piazza della Repubblica, l’amata Colazione al Maec e il concerto di Capodanno sono gli ingredienti proposti dalla città etrusca.

"L’offerta culturale e di intrattenimento credo sia davvero da apprezzare – prosegue Attesti – e a questo si aggiunge ancora la possibilità di visitare a Palazzo Ferretti la mostra dedicata alla Guernica di Picasso e al Neorealismo". Attesti ha un rammarico. "Dispiace vedere che le strutture alberghiere maggiori della città abbiano deciso anche quest’anno, nel periodo natalizio, di restare chiuse. Comprendiamo che i costi, soprattutto in questo periodo, siano importanti, ma sarebbe bello in futuro poter provare a destagionalizzare ancora di più il nostro turismo, che resta il motore economico più importante per Cortona".

Intanto la città si prepara al meglio a festeggiare l’anno che verrà. Terretrusche, ideatrice e organizzatrice da sempre dell’evento della Colazione al Maec, fa sapere di aver già raggiunto quota 500 biglietti venduti. Questa edizione si presenta con una nuova veste e una nuova formula, per evitare problemi di assembramento dovuti al massiccio afflusso di pubblico e per permettere ai visitatori di godersi appieno la visita del Museo Maec. "Sarà Una colazione d’altri tempi – spiega Camorri - per rivivere insieme i sapori e i ricordi della colazione della nostra infanzia con un comfort food che possa trasmettere ancora le emozioni, i profumi e i ricordi provenienti dalle nostre famiglie".