SANSEPOLCRO
Cronaca

Torna il Palio della Balestra. Sansepolcro punta al tris

Guerrini Guadagni ha già vinto le ultime due edizioni in piazza a Gubbio. E adesso il tiratore biturgense vuole conquistare il record personale.

Torna il Palio della Balestra. Sansepolcro punta al tris

Torna il Palio della Balestra. Sansepolcro punta al tris

di Claudio Roselli

La storia chiama e, come ogni ultima domenica di maggio, è di nuovo Palio della Balestra fra Gubbio e , secolari rivali e amiche. La prima delle due sfide annuali si disputa in terra umbra, dove i biturgensi si sono aggiudicati le ultime due edizioni grazie al giovane Elìa Guerrini Guadagni (24 anni), che oggi – da capobanco a corniolo inviolato – ha la possibilità di realizzare la grande impresa: quella di piazzare il tris, che almeno dal dopoguerra a oggi a nessuno è riuscita, anche se per ricordiamo in piazza Grande l’altra doppietta di Alessandro Gherardi nel biennio 1999-2000. Il Palio odierno potrebbe regalare un’altra singolarità statistica, ovvero lo stesso numero di tiratori su entrambi i versanti. Da ne sono annunciati 47 e pare che anche i violanero eugubini saranno altrettanti. Il regolamento non prevede infatti la parità di partecipanti fra le due città, per cui questa diverrebbe una singolare coincidenza. Ma le curiosità non sono finite, perché c’è quella legata all’artista che realizzerà il drappo: è il pittore Enzo Di Franco, siciliano di Alcamo, che lo ha già dipinto per il Palio del settembre 2017. È la prima volta che uno stesso artista lo ha fatto in entrambe le città.

Tornando alla gara, dopo Elìa Guerrini Guadagni salirà sul banco il miglior classificato nel 2023 per Gubbio, ovvero Francesco Morelli, che si è piazzato quarto, immediatamente sotto un podio tutto occupato dai balestrieri del Borgo, con secondo classificato Enzo Cestelli e terzo il veterano Franco Guerrini, nonno del vincitore. Il sorteggio in base ai tre banchi scelti dai singoli balestrieri deciderà l’ordine successivo, poi al termine della tenzone, che avrà inizio alle 17.30, si procederà con la premiazione e con la sfilata dei cortei per le vie della patria di Sant’Ubaldo, dove dal 1950 a oggi (e con l’eccezione del 1964, anno in cui il Palio non venne disputato in entrambe le sedi) i portacolori locali si sono imposti in 40 occasioni, mentre conta 32 affermazioni. A questo bilancio, aggiungere l’ex aequo del 31 maggio 1981, quando a dividersi il successo furono Ubaldo Orlandi di Gubbio e Mario Gherardi . Lo scorso settembre, in piazza Torre di Berta, gli umbri hanno interrotto con il trionfo di Vagnarelli la serie negativa che durava da quattro edizioni.