REDAZIONE AREZZO

Tari puntuale, raccolta firme dei M5S

La Tari Puntuale della discordia. Il nuovo sistema di conferimento dei rifiuti indifferenziati adottato dall’amministrazione comunale e che partirà dal...

La Tari Puntuale della discordia. Il nuovo sistema di conferimento dei rifiuti indifferenziati adottato dall’amministrazione comunale e che partirà dal...

La Tari Puntuale della discordia. Il nuovo sistema di conferimento dei rifiuti indifferenziati adottato dall’amministrazione comunale e che partirà dal...

La Tari Puntuale della discordia. Il nuovo sistema di conferimento dei rifiuti indifferenziati adottato dall’amministrazione comunale e che partirà dal prossimo primo luglio ha creato un vespaio di polemiche, soprattutto tra le forze di opposizione con San Giovanni Civica che nei giorni scorsi ha annunciato la loro raccolta firme, che si concentrerà perlopiù nella giornata di sabato, per convincere Valentina Vadi a revocare il provvedimento che prevede un numero ben preciso di conferimenti per l’indifferenziato a seconda dei componenti presenti in famiglia.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il movimento cinque stelle, con in testa il capogruppo Tommaso Pierazzi che, proprio come i civici, metterà in atto un’ulteriore raccolta di adesioni tra i residenti per cercare di sensibilizzare i vertici di Palazzo d’Arnolfo che, al momento, sembrano decisi a continuare sulla strada intrapresa: "Così com’è pensata oggi, la Tarip rischia di diventare una beffa per i cittadini", ha dichiarato il consigliere pentastellato che definisce "inefficiente e socialmente iniqua" la decisione adottata dalla maggioranza entrando più nello specifico con una una serie di proposte alternative tra cui la tariffazione basata sul peso reale dei rifiuti, per garantire maggiore equità e incentivare la riduzione, l’aumento dei conferimenti minimi con almeno 52 all’anno per l’indifferenziato e conferimenti extra per esigenze specifiche, per famiglie con neonati, anziani, animali domestici o donne sopra i 10 anni che utilizzano prodotti igienici assorbenti. La campagna del M5S partirà anch’essa nel fine settimana, con banchetti e gazebo nelle principali piazze cittadine fino alla fine di giugno.

"Abbiamo ricevuto molte segnalazioni da altri territori – conclude Pierazzi –. In alcune città, specialmente nei primi giorni della settimana, si sono formate vere e proprie discariche a cielo aperto. Non possiamo permettere che accada anche a San Giovanni Valdarno". E la battaglia per Tari pountuale va avanti.

Massimo Bagiardi