Tamponamento su E45: 1h di traffico bloccato a Pieve Santo Stefano

Un incidente stradale sulla E45 ha bloccato il traffico per oltre un'ora. Due vetture e una moto sono andate a collidere, ferendo la coppia a bordo della moto. I mezzi di soccorso hanno trasportato le persone al pronto soccorso. La polizia stradale ha effettuato i rilievi di legge.

Tamponamento tra auto e moto: la E45 resta bloccata per un’ora

Tamponamento tra auto e moto: la E45 resta bloccata per un’ora

PIEVE SANTO STEFANO

Traffico bloccato per oltre un’ora, ieri mattina, lungo la carreggiata sud del tratto toscano della E45, a causa di un incidente stradale avvenuto all’altezza della dorsale appenninica. Si è trattato di un tamponamento a catena fra due vetture e una moto, verificatosi poco dopo le 10 in corrispondenza del chilometro progressivo 160 dell’arteria, scendendo da Canili di Verghereto fin quasi allo svincolo per Valsavignone di Pieve Santo Stefano. Le auto sono una Ford Fiesta e un’Audi, mentre la moto è un modello Triumph. In base a una prima sommaria ricostruzione, una delle due vetture si sarebbe fermata in maniera alquanto improvvisa (non è dato sapere il motivo), subendo l’urto dell’altra che immediatamente la seguiva e di conseguenza la moto è andata a collidere con la parte posteriore della seconda auto; uno stop che avrebbe insomma colto di sorpresa chi stava a ruota.

Ferita la coppia, un uomo e una donna, che era in sella alla Triumph: sono intervenuti i mezzi di soccorso che hanno trasportato le due persone al pronto soccorso dell’ospedale di Sansepolcro per accertamenti, ma nulla di preoccupante, salvo alcune escoriazioni e questo lascia intendere che la velocità tenuta in quel punto della superstrada non fosse sostenuta, magari anche perché il traffico era un tantino più intenso.

Dal momento in cui è avvenuto però il sinistro, sono iniziati i disagi per gli automobilisti diretti verso la Valtiberina e l’Umbria, dal momento che si è resa necessaria l’interruzione momentanea della corsia per assistere i due feriti e per effettuare i rilievi di legge, affidati agli agenti della polizia stradale di Città di Castello. Sul posto anche il personale dell’Anas, rimasto fino alle 11,30, quando i mezzi sono stati rimossi e il transito è stato ripristinato, anche se in quel lasso di tempo si era formata una lunga coda di auto ferme.