
Svolta Porta del Foro Pronto a primavera il nuovo campo gara E Parsi Jr è lanciato
di Sonia Fardelli
Porta del Foro ha gettato le fondamenta delle nuove scuderie a Petrognano: un progetto da portare avanti con tanti giovani giostratori e con l’allenatore Enrico Giusti. Sono stati completati proprio in questi giorni i lavori per le strutture viarie e tutti i servizi sotterranei. Base indispensabile per la creazione di tredici box per i cavalli e nel futuro anche di una club house per ospitare la squadra tecnica e i tanti soci che ormai si ritrovano alle scuderie come al quartiere. Non appena le condizioni climatiche lo consentiranno saranno montati i primi cinque box in legno che si trovano già a Petrognano. Poi ne saranno ordinati altri otto che arriveranno entro la fine di marzo. A metà aprile sarà tutto pronto per lasciare i cavalli fissi nelle scuderie di Petrognano e cominciare allenamenti più intensi sia per i titolari Davide Parsi e Francesco Rossi che per le giovani riserve.
A proposito di giovani, nella squadra è entrato a far parte anche Elia Parsi, fratello di Davide, che sta mostrando buone attitudini con il Buratto. Insieme a lui Niccolò Scarpini, Matteo Vitellozzi, Edoardo Falchetti e il più esperto Roberto Gabelli.
Tra loro il direttivo sceglierà l’accoppiata da mandare in lizza per la prova generale di giugno. Potrebbe essere un giovane affiancato a Gabelli, come potrebbero essere due giovanissimi. Potrebbe pure debuttare Elia Parsi, che dopo la fugace apparizione lo scorso anno alle prove si sta allenando intensamente. A casa sotto la guida del fratello Davide e a Petrognano con l’allenatore Enrico Giusti. Un primo passo per ricreare a Porta del Foro una coppia di giostratori fratelli? Davide Parsi sorride, ma resta con i piedi ben saldi per terra: "Porta del Foro ha ancora nel cuore Luca e Gabriele Veneri per tutto quello che hanno dato al quartiere. Per correre insieme io ed Elia dovrebbero esserci tutta una serie di combinazioni poco probabili. Lui dovrebbe essere molto precoce ed io dovrei restare in sella per molto tempo, senza farmi buttare fuori prima che lui cresca tecnicamente. La realtà sono io che corro in coppia con Francesco Rossi. La dirigenza giallocremisi ci ha rinnovato la fiducia e già questo è un passo molto importante. Ce la metteremo tutta per fare sempre meglio e portare in sede la lancia d’oro".