REDAZIONE AREZZO

Selezionati i progetti vincitori del bando Giovane Danza italiana

L’iniziativa promossa da Anghiari Dance Hub, Cantieri Danza e CapoTrave/Kilowatt

La locandina del concorso

La locandina del concorso

Arezzo, 8 agosto 2025 – Sono Echo Chambers - un amore senza fine di Vittorio Pagani e Your Tactile Identitydi YoY Performing Arts / IVONA / Tyche, i due progetti vincitori del bando Giovane Danza Italiana promosso da Anghiari Dance Hub, Cantieri Danza e CapoTrave/Kilowatt con il sostegno dei fondi dell’Otto per Mille dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai: si tratta di due nuove opere coreografiche che vedranno la luce nel 2026 grazie a un percorso di ricerca e produzione della durata di un anno.

I/le coreografi/e vincitori/trici riceveranno un contributo alla produzione di 15.000€ il primo e 25.000€ il secondo, 30 giorni di residenza artistica negli spazi dei partner promotori, tra Ravenna, Anghiari e Sansepolcro, il tutoraggio con esperti e professionisti del settore, e il finale debutto nella XXIV edizione del Kilowatt Festival, a luglio 2026. I progetti candidati sono stati 30, tra i quali ne sono emersi molti di rilevante qualità artistica.

La commissione di selezione – composta da Selina Bassini e Giulia Melandri per Cantieri Danza, Alessandra Stanghini e Gerarda Ventura per Anghiari Dance Hub, Lucia Franchi e Marta Meroni per CapoTrave/Kilowatt – ne ha selezionati 6, i cui autori e autrici sono stati ascoltati in altrettanti incontri che hanno rivelato progettualità interessanti.

La scelta dei vincitori è caduta convintamente sui progetti di Vittorio Pagani per la piccola scala e YoY/Ivona/Tyche per la grande scala, che ora verranno supportati e prodotti, fino al loro debutto previsto per luglio 2026. Echo Chambers – un amore senza fine di Vittorio Pagani Che cos’è davvero un applauso? Cosa si cela in questo rombo che ci accompagna da secoli? Echo Chambers - un amore senza fine è una performance di danza contemporanea che indaga la natura dell’applauso: gesto di consenso, risposta automatica, ricompensa, arma.

Chi guarda Echo Chambers diventa parte attiva di un rituale collettivo: si applaude prima, durante, dopo. Applausi campionati, sovrapposti, deformati. Applausi che, provenendo dal nulla, diventano maree irrequiete di un tempo senza gran finali.

Vittorio Pagani è un performer e coreografo originario di Milano che, nei suoi lavori, esplora temi legati alla performatività e alla sovversione. Nel 2018 entra a far parte del Ballet Junior de Genève, dove danza i lavori di alcuni tra i più influenti coreografi contemporanei (M. Morau, J. Martens, H. Schechter).

Nel 2021 crea il duetto Around 5:65, selezionato per la prestigiosa piattaforma RIDCC2022. Nel 2023 consegue un Master in Expanded Dance Practice presso la University of the Arts London. Presso The Place London realizza A Solo in the Spotlights, lavoro selezionato per Resolution2023, Vetrina della giovane danza d’autore 2023 e Aerowaves2024, e presentato in numerosi festival in Italia e in Europa.

Nel 2025 debutta con SUPERSTELLA, il suo secondo solo, prodotto da CodedUomo in coproduzione con Festival Danza in Rete - Teatro Comunale Città di Vicenza. Questo lavoro viene selezionato per Vetrina della giovane danza d’autore 2025 e NID Platform 2025. Your Tactile Identity (YTI) di YoY Performing Arts / IVONA / Tyche Un progetto radicale e un manifesto artistico nato dall’incontro tra le compagnie YoY Performing Arts, IVONA e Tyche, che celebra il potenziale trasformativo della collaborazione.

In un’epoca segnata dalla distanza e dalla polarizzazione, YTI si configura come un atto politico che esalta la vicinanza, offrendo una risposta artistica all’urgenza di costruire spazi comuni, abitare le differenze e trasformarle in motore di creazione collettiva. Rifiutando la paura dell’altro, YTI valorizza la ricchezza della contaminazione e dimostra che la collaborazione non è solo possibile, ma imprescindibile.

Il movimento si fa metafora di una società capace di riconoscere il valore delle diversità senza ridurle a uniformità. I tre linguaggi coreografici si intrecciano come trame di un tessuto complesso e vibrante, dove la differenza alimenta il dialogo e il movimento diventa un atto di ascolto profondo. YoY Performing Arts è la compagnia di danza contemporanea indipendente fondata nel 2021 da Emma Zani a cui si uniscono successivamente Roberto Doveri e Timoteo Carbone: un progetto che fonde danza, musica e arte visiva, alla ricerca di contaminazioni e nuove forme espressive.

IVONA è la compagnia di danza fondata nel 2019 dal danzatore e coreografo Pablo Girolami, vincitrice di numerosi premi tra cui, Premio TWAIN Direzioni_Altre 2019 e 2022 – Tuscania, Premio del pubblico al RIDCC – Rotterdam e il Premio del pubblico al 33° Certamen Coreográfico de Madrid.

Il gruppo Tyche è stato fondato dal coreografo Michele Ifigenia, ed è coprodotto da AIEP – Ariella Vidach. Le tre realtà promotrici del progetto sono accomunate dalla vocazione al sostegno della più giovane generazione di autori e autrici, che ricercano in ambito coreografico e delle performing arts.

L'Associazione CapoTrave/Kilowatt, fondata nel 2003 da Lucia Franchi e Luca Ricci, produce e ospita spettacoli di teatro d’innovazione, danza contemporanea, nuovo circo e musica sperimentale. Con sede a Sansepolcro, CapoTrave/Kilowatt organizza Kilowatt Festival, ormai riconosciuto come uno dei più significativi eventi multidisciplinari nazionali e internazionali del settore. CapoTrave/Kilowatt è riconosciuta come Centro di Residenza della Toscana in partnership con Armunia, un progetto di ospitalità e tutoraggio che sostiene giovani artisti/e emergenti e compagnie nello sviluppo delle proprie creazioni.

Anghiari Dance Hub, definito "anello di congiunzione tra formazione e produzione", è nato per supportare giovani coreografi/e italiani/e con residenze creative. Il progetto, attivo dal 2015, offre a coreografi/e under 35 la possibilità di presentare nuovi progetti coreografici, fornendo residenze continuative di 3 mesi e seminari tematici su drammaturgia, composizione, luce e musica.

Con l’obiettivo di colmare le lacune compositive nel panorama della danza contemporanea italiana, Anghiari Dance Hub ha coinvolto ad oggi 41 autori/trici, offrendo loro strumenti pratici e competenze per la creazione coreografica. Cantieri Danza è impegnata dal 1994 nello scouting, nel sostegno e nella promozione della danza d'autore e di ricerca italiana attraverso l'organizzazione di eventi culturali, il coordinamento della Rete Anticorpi e del Network Anticorpi XL e l'ideazione di progetti di formazione.

Dal 1999 organizza Ammutinamenti - Festival di danza urbana e d'autore, diventato un punto di riferimento per la sperimentazione, l'innovazione e l'emersione della nuova generazione di autorə della danza contemporanea e di ricerca anche attraverso la Vetrina della giovane danza d’autore, piattaforma nazionale della giovane coreografia italiana promossa insieme al Network Anticorpi XL, rete nazionale di 38 partner ideata e coordinata da Cantieri Danza nel 2007.