Secondo ponte sul Tevere a Sansepolcro: si può finalmente dare il via ai lavori

Firmato il relativo contratto nella sede comunale biturgense. "Apertura del cantiere prima della fine del mese". ha detto il dottor Vincenzo Castaldo. Il sindaco: "Giornata storica"

La firma del contratto da parte del dottor Vincenzo Castaldo

La firma del contratto da parte del dottor Vincenzo Castaldo

Arezzo, 1° luglio 2020 - Fumata bianca definitiva per il secondo ponte sul Tevere a Sansepolcro con l’ultimo atto formale prima dell’operatività vera e propria. È stato firmato infatti nella mattinata di mercoledì 1° luglio a Palazzo delle Laudi, in sala consiliare il contratto per l’inizio dei lavori, il cui ammontare supera l’importo di oltre 4 milioni di euro, dei quali 3 e 200mila stanziati dalla Regione Toscana. “E’ un punto di arrivo per le faticosissime procedure burocratiche, ma anche un punto di partenza per la parte più concreta, quella dei lavori – ha detto il sindaco Mauro Cornioli – e quella di oggi è una giornata storica per la nostra comunità, con la firma che ci consente di dare l’ok all’apertura del cantiere”. Una firma molto attesa, visti i trascorsi degli ultimi anni, come ha precisato l’assessore Marzi: “Si è trattato di una procedura problematica, sia per la burocrazia che affligge il nostro Paese, sia per questioni legali, visto che sono stati presentati più ricorsi. Alla fine, il Raggruppamento Castaldo è risultato vincitore e oggi siamo qui, con soddisfazione, per dare gambe al progetto”. Il cronoprogramma è stato stilato per sommi capi dal dottor Castaldo, molto entusiasta anche a nome delle altre ditte dell’Ati, della quale la sua è capofila: “Entro l’attuale mese di luglio contiamo di partire, anche se piuttosto complesso è il cantiere dal punto di vista logistico ed operativo. Una volta al lavoro, prevediamo il completamento entro l’estate prossima, semprechè non vi siano imprevisti”. Il ponte sarà lungo 140 metri e prevede anche la pista ciclabile.