Scontro tragico: guida l'amica, imprenditore muore a 39 anni, tre feriti gravi

L'incidente intorno alle 4 al Corsalone. La vittima era Alessandro Nanni, il Monte in lutto. Domani i funerali. Quale la dinamica. Aperta un'inchiesta: esami alcolemici sugli autisti

Alessandro Nanni

Alessandro Nanni

Arezzo, 15 ottobre 2018 - Ha fatto appena in tempo ad essere abbagliato dai fari della macchina contro la quale si stava schiantando. E’ morto così Alessandro Nanni, un giovane di 39 anni, a detta di tutti la gioia di vivere fatta persona. Uno scontro frontale poco prima delle 4 lungo la regionale 71 del Casentino: lui, piccolo imprenditore originario di Monte San Savino, ha perso la vita mentre altre tre persone sono rimaste gravemente ferite.

L’impatto in località Groppino, vicino al Corsalone nel comune di Chiusi della Verna. Una Seat Leon bianca guidata da una ventunenne di Rassina, M.V., amica di Alessandro, che procedeva in direzione Arezzo, ha improvvisamente invaso l’altra carreggiata schiantandosi contro un’Audi station wagon dello stesso colore, in arrivo nella direzione opposta, guidata da un cinquantenne di Poppi, G.P., che stava riportando a casa la figlia di 18 anni, S.P., dopo una serata trascorsa con gli amici.

L’impatto, violentissimo, non ha dato speranza ad Alessandro Nanni, seduto sul lato passeggeri della Seat. La ventenne alla guida è stata portata in codice rosso al policlinico di Siena per un trauma al bacino, mentre il padre e la figlia a bordo dell’altro mezzo sono stati trasportati entrambi in codice rosso con l’elisoccorso Pegaso all’ospedale fiorentino di Careggi.

Il cinquantenne ha riportato alcune fratture, la ragazza un trauma alla schiena e un altro alla spalla. Oltre a Pegaso, con i sanitari del 118 aretino sono intervenute sul posto tre ambulanze e un’automedica. Lo schianto è avvenuto vicino ad un’officina di demolizione, poco prima del Corsalone, in un tratto dritto della regionale dove la visibilità è buona. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Bibbiena, intervenuti sul luogo per i rilievi, a provocare lo schianto potrebbe essere stata fatale una distrazione o un colpo di sonno della 21enne.

Il Pm Andrea Claudiani sta indagando per verificare le eventuali responsabilità dei conducenti delle due auto, che sono stati sottoposti entrambi ad analisi sanitarie per escludere la presenza di alcol e sostanze stupefacenti nel sangue superiori al limite consentito dalla legge. I risultati dei test tuttavia richiederanno qualche giorno. Intanto la salma della vittima, dopo il trasferimento nell’ospedale di Bibbiena e la constatazione della morte sopraggiunta per le gravi lesioni, è stata restituita ai familiari per i funerali e la sepoltura.

Non è infatti stata disposta l’autopsia e Alessandro Nanni sarà esposto nella piccola chiesa di San Giovanni a Monte San Savino in attesa del funerale che è in programma domani pomeriggio alle 16 a Sant’Agostino. Alessandro viveva da solo ad Arezzo in zona Marchionna e con il fratello era titolare di una ditta di segnaletica stradale a Monte San Savino, la Ndl, avviata dal padre. Diplomato ai Geometri, laureato in ingegneria a Firenze, aveva un carattere espansivo e gioviale con tutti. Un gran lavoratore ma nel tempo libero amava passare le serate con gli amici.

Pare gli si fosse rotta la macchina e per questo viaggiasse sull’auto della ragazza. Conosciuto da tutti, è descritto come un gran lavoratore. Legato al Monte, aveva però radici anche casentinesi, da piccolo ci passava le sue vacanze. E il destino ha voluto che proprio lì trovasse la morte.