Rubinetti all'asciutto. Polemiche a San Giovanni
Arezzo, 18 maggio 2018 - A San Giovanni non si placano le polemiche sul grosso guasto ad una condotta dell’acquedotto che si è verificato martedì scorso. Rubinetti all’asciutto per buona parte della giornata, con tanto di discussione social, che si è poi trasformata in polemica politica.“Voglio vedere come hanno intenzione di rimborsare questo disagio!”, ha tuonato una cittadina. Qualcun altro ha addirittura proposto una sorta di class action. “Sarebbe opportuno – ha detto - organizzarsi e tramite uno studio legale, disponibile a valutare il problema, chiedere i danni a Publiacqua. Troppo comodo mandare un msg di scuse. Non devono spedire la prossima fattura! Solo in quel modo sarebbero scuse accettate!”. C’è anche chi ha però cercato di smorzare i toni (“Siamo seri! Un guasto improvviso non è programmabile. Speriamo piuttosto che sia riparato in fretta”), ma altri hanno puntato l’indice sulla scarsa comunicazione (“Nulla di male, ma un comunicato ci voleva! La società e il comune!”).
La vicenda, ovviamente, è ribalzata anche in Municipio e nelle sedi dei gruppi consiliari. Particolarmente duro il movimento 5 Stelle, che ha fatto un salto indietro nel tempo. “ Quando nell’estate scorsa, dicevamo che il servizio faceva “acqua” da tutte le parti, non era facile ironia”, hanno sottolineato i penta stellati, non prima di aver ricordato una tempistica curiosa. “Proprio quando Publiacqua informa che avvierà il recupero dei crediti non riscossi, avviene il più grosso black-out idrico degli ultimi anni – ha precisato il movimento – . E guarda caso dalle informazioni che arrivano sembra che sia proprio una “perdita”, problematica tipica di una “rete” che evidenzia una manutenzione non adeguata”
Sulla questione non poteva non intervenire il sindaco Maurizio Viligiardi, che si è detto meravigliato delle affermazioni dei rappresentanti dei 5 Stelle. “Mettono in relazione le carenze di acqua della scorsa estate con la rottura di martedì ed una certa mancanza di manutenzione della rete – ha detto Viligiardi – e muovono poi una critica alla privatizzazione del servizio idrico che ha aumentato i costi e diminuito la qualità dello stesso, facendosi paladini di una ripubblicizzazione dell'acqua”. Per Viligiardi è assurdo collegare episodi di carenza di acqua nell'estate più secca che si ricordi, quella del 2017, con un guasto alla rete come quello accaduto a San Giovanni. Disagi, martedì scorso, li hanno avuti anche alcuni commercianti. Le categorie più colpite, ovviamente, sono state quelle che lavorano con la risorsa idrica, tra cui bar, ristoranti e parrucchieri. La situazione si è lentamente normalizzata nel corso del pomeriggio-sera.
Intanto Publiacqua, con una nota ufficiale, ha chiarito i contorni della vicenda, precisato che l’azienda si è mobilitata subito per individuare il guasto e per mettere in campo tutte le azioni possibili al fine di ridurre il disagio ed informare i cittadini. “Nello specifico – hanno detto da Firenze - per quanto riguarda il primo aspetto ricordiamo che i nostri tecnici non solo hanno, come di consueto, messo in atto tutte le manovre possibili sugli impianti per limitare i disagi e, sempre a questo fine, hanno posizionato tre autobotti con rastrelliera nel capoluogo, in zona Bani ed in zona Oltrarno”. Per quanto riguarda invece l’informazione ai cittadini, Publiacqua ha emesso un primo comunicato stampa alle ore 8.12 inviato ai principali media locali e pubblicato sui social e sul sito dell’azienda. Lo stesso comunicato è stato accompagnato ed integrato da telefonate. Un secondo comunicato di aggiornamento è stato inviato alle 13.03.