L'incontro
Arezzo, 17 marzo 2017 - Ieri sera, ad Arezzo, una grande partecipazione di pubblico ha caratterizzato per la prima assemblea dei sostenitori della candidatura di Matteo Renzi a segretario nazionale del Partito Democratico. Tante persone, arrivate dalla città e dal resto del territorio aretino, per ascoltare le proposte della mozione di Matteo Renzi illustrate dai deputati Marco Donati e da Andrea Manciulli. Un successo di pubblico e di entusiasmo, una sala completamente esaurita, per un incontro caratterizzato da un confronto dedicato soprattutto al futuro dell'Italia e dell'Europa, due temi che sono il cuore della proposta congressuale di Matteo Renzi.
"La candidatura di Matteo Renzi può dare una continuità al proigetto del PD - afferma Marco Donati - e permettere al Pd e soprattutto all'Italia di giocare un ruolo da protagonista a livello europeo. Il PD è oggi l'unica speranza per l'Italia, contro i rischi del populismo e del nazionalismo che minacciano la stabilità delle istituzioni europee e del nostro paese. Matteo Renzi, come abbiamo cercato di speigare, può garantire al nostro partito e al nostro paese una guida sicura con un progetto di cambiamento chiaro che veda l'Europa come una grande opportunità e non un nemico". "Il segnale che ad Arezzo abbiamo voluto dare, con questa bella assemblea, è stato proprio quello di mettere al centro della nostra discussione il futuro dell'Europa e dell'Italia, in un periodo storico complesso e difficile, non solo per il nostro paese.
Durante questo congresso noi cercheremo di parlare di temi concreti, diretti al cuore dei bisogni delle persone, e presentare le molte proposte che sono contenute nella mozione di Matteo Renzi, andando oltre polemiche sterili e un dibattito esclusivamente chiuso al nostro interno - conclude Donati-". Gli organizzatori dell'incontro tengono a scusarsi con i tanti cittadini accorsi che non hanno potuto seguire dall'ìinterno la discussione visto che la sala era esaurita. Prossimamente vi saranno anche altre occasioni promosse per presentare le proposte di Matteo Renzi su temi come lavoro, sicurezza, politiche sociali, economia.