Raccolta sangue, boom donatrici Under 25 Città in controtendenza: qui è in crescita

Una città di donatori. Cresce la raccolta di sangue Avis in provincia di Arezzo: nel 2022 1.960 donazioni, contro 1.914 del 2021 (+2,40%). Buone performance a Terranova +14,55%, Foiano +14.17% e Lucignano +4.95%. Ottima la statistica sui nuovi soci donne Under 25: la percentuale più alta. Sono dati resi noti alla 52esima Assemblea regionale Avis Toscana.

L’analisi riguarda l’attività di Avis provinciale di Arezzo, che comprende anche Valdarno, Casentino, Valtiberina e Valdichiana. In controtendenza all’interno di un contesto regionale di sofferenza diffusa, determinata da una diminuzione totale delle donazioni nell’ordine del 3,9% in Toscana (erano 211.892 nel 2021, sono diventate 203.640 nel 2022). Il calo regionale si relaziona a una flessione generale del numero dei donatori in Toscana, così come diminuisce anche la quota delle donazioni pro capite. Avis Toscana continua a rappresentare il 52% della raccolta totale, mentre il 37% arriva da altre associazioni e l’11% da non associati. In provincia registrano una tenuta il capoluogo (-3,77%), Montevarchi (-5,33%) e Bibbiena(-6,04%), mentre è positivo il dato di Sansepolcro (+2,40%) e spicca per il contributo al femminile Cortona, che conta il 63% di soci donne. Un evidente incremento a Terranova e Foiano. Ottimo anche il dato sull’apporto fornito dalle nuove socie donne Under 25: sono 125, pari al 49,50%, nel 2022 i donatori sono stati 10.795 (seconda provincia Avis per quantità, dopo Livorno) di cui 6.843 maschi e 3.916 femmine. "In un contesto che vede le donazioni in calo – dice il presidente Avis zona aretina, Adelmo Agnolucci – il nostro territorio è riuscito a rispondere positivamente".