LUCIA BIGOZZI
Cronaca

Quella coperta che non riesce a scaldare tutti

Nel cuore di Campo Marte, la coperta corta del senzatetto si intreccia con la richiesta di sicurezza di un centro in bilico. Vigilantes e turni pesanti per i vigili cercano di placare le paure, ma la tensione si sposta altrove. La polizia municipale si impegna, ma la coperta non basta per tutti.

La coperta è corta. È cortissima quella del senzatetto che si è ritrovato colpito a freddo mentre prendeva sonno, nella calma sempre apparente di Campo Marte. Ma è corta, anche quella di un centro che chiede sicurezza e fa fatica a trovarla. L’adozione dei vigilantes e di turni di lavoro sempre più pesanti per i vigili sembra aver frenato le paure dei Giardini Porcinai, troppe volte al centro delle aggressioni. Ma se il baricentro si sposta verso la Stazione fatalmente si allenta intorno a Saione e a cavallo di una Badia che non trova pace, almeno nelle ore piccole, ma calde, del fine settimana. La polizia municipale fa i salti mortali ma i numeri non tornano ancora. E la coperta fatica a scaldare tutti.