
Intitolazione del piazzale antistante il palasport di Sansepolcro alla memoria del professor Pellico Barbagli. È l’atto che martedì sera ha aperto i lavori del consiglio comunale per onorare la figura di un autentico maestro dello sport, che con la sua passione e la sua competenza ha segnato un’epoca al Borgo. La decisione, unanime, presa dalla commissione toponomastica, è stata comunicata durante l’assise consiliare, presenti in sala il figlio del professore, Enrico, e i nipoti. "Vogliamo omaggiare così - ha detto il presidente del consiglio comunale, Antonello Antonelli - la qualità di un autentico animatore sportivo della nostra comunità, che con entusiasmo ha portato e fatto crescere a Sansepolcro realtà agonistiche fin lì poco conosciute e praticate". I consiglieri Simone Gallai e Andrea Laurenzi hanno ricordato il percorso del professore e ne hanno sottolineato le doti umane e didattiche nella sua svariate attività rivolte ai giovani. Pellico Barbagli, scomparso nel 1997, ha lasciato davvero una forte impronta nella realtà sportiva cittadina. Preparatore atletico, precursore dell’introduzione della pallacanestro nelle attività scolastiche, attivo in discipline come calcio, atletica leggera, ginnastica, nuoto; ha allenato persino gli sbandieratori. "Tanti ricordi mi legano al professore - ha concluso il sindaco Fabrizio Innocenti – su tutti il caloroso incoraggiamento ricevuto quando io stesso cominciai ad impegnarmi direttamente nella pallavolo e poi nel calcio, ripetendomi sempre che lo sport è la salvezza dei giovani".