"Perdono, ho distrutto una vita": tragedia di Cervia, l'investitore ammette e chiede scusa

Il lavoro fino a mezzanotte, poi in discoteca da solo, l'alcol: il "fumo" dice invece che risale a giorni fa. Convalidato l'arresto, ottiene i domiciliari

L'incidente a Pinarella

L'incidente a Pinarella

Arezzo, 24 aprile 2019 - Ha ammesso di aveve bevuto quella notte in discoteca. E di essersi poi infilato in auto senza avere le condizioni necessarie per reggere adeguatamente il volante. Un palese stato di ebrezza il suo che nemmeno gli ha permesso di ricordare bene tutto ciò che è accaduto, almeno fino a quel terribile schianto dopo il quale è ritornato in sè.

Edoardo Casadei, barman e cameriere 22enne di Cervia arrestato dai carabinieri dopo l’incidente mortale che poco prima dell’alba di sabato scorso a Pinarella di Cervia è costato la vita alla 28enne di Arezzo Giovanna Santorelli, ieri mattina in carcere a Ravenna davanti al gip Corrado Schiaretti, non si è sottratto alle proprie resposabilità, consapevole probabilmente del fatto di avere rivinato la vita a diverse persone, compreso a se stesso.

Il giovane del resto deve rispondere di omiciodio stradale aggravato dalla guida sotto l’effetto di sostanze: il test per l’acolemia ha fatto registrate circa 2.2, ovvero quasi quattro volte e mezzo il limite (0.50) conesntito per mettersi al volante. Inoltre il 22enne è staro trovato positivo ai cannabinoidi. Il gip, dopo averne convalidato l’arresto, ha disposto per il giovane, finora incensurato, i domiciliari.

L’indagato ha ripercorso ciò che ricordava della sua serata fino all’incidente delle 6 In particolare fino circa a mezzanotte, aveva lavorato in un ristorante E’ rincasato in bici e, dopo essersi cambiato, aveva preso l’auto ed era andato da solo in discoteca. Lì aveva bevuto: ha però negato di avere fumato marijuata o hashish quella stessa sera e di averlo fatto invece diversi giorni prima.

Quando è uscito dal locale, si è rimesso in auto. E poco dopo ecco lo schianto tra la parte frontale della sua Volkswagen Touran contro il fianco della Suzuky Jimny guidata dal convivente 29enne della defunta. Quest’ultimo ha riportato lesioni non gravi: per la ragazza, seduta dietro e sbalzata fuori dall’abitacolo, non c’è stato scampo.

Infine un’amica 53enne è stata estratta dalla lemiere grazie all’intervento dei vigili del Fuoco e ora si trova all’ospdale Bufalini di Cesena in gravi condizioni. Il pensiero del 22enne – ha garantito la difesa – è ora solo per la giovane defunta e per il dolore provocato a più famiglie, compresa la sua.