Perde il lavoro e tenta di buttarsi sotto un'auto. I carabinieri lo salvano in extremis

L'uomo si è denudato e si è riversato sulla strada regionale, farneticando ed imprecando proprio per le sopraggiunte difficoltà economiche

La donna si è rivolta in due occasioni ai carabinieri (Archivio)

La donna si è rivolta in due occasioni ai carabinieri (Archivio)

Arezzo, 31 gennaio 2019 - Tenta di uccidersi dopo aver perso il lavoro. I carabinieri lo salvano in extremis.  

Ier notte a Bibbiena, nella frazione di Soci un romeno di 39 anni, a causa della recentissima perdita del lavoro come autotrasportatore, è stato assalito da una improvvisa crisi.

I vicini di casa hanno contattato la centrale operativa della Compagnia di Bibbiena, riferendo di aver notato l’uomo che, incurante delle rigidissime temperature (-4°), si era denudato e si era riversato sulla strada regionale, farneticando ed imprecando proprio per le sopraggiunte difficoltà economiche, derivate dal licenziamento e minacciando di gettarsi sotto i veicoli.

Il pronto intervento della pattuglia, composta da militari della Stazione di Badia Prataglia e Strada in Casentino, giunta rapidamente sul posto, ha raggiunto l'uomo ed è intervenuto proprio nel momento in cui lo stesso si era lanciato con mossa fulminea nel mentre sopraggiungeva un’utilitaria.

I carabinieri lo hanno salvato in extremis dal sicuro investimento. Trattenuto in attesa dell’arrivo dei soccorsi sanitari, è stato  preso in cura dal personale del 118, che dopo averlo trasportato all’ospedale di Bibbiena, hanno deciso il ricovero nel reparto di psichiatria.