
Pelletteria: ecco 60 posti di lavoro Il gruppo Desa apre lo stabilimento Toni: "E’ una grande opportunità"
di Sonia Fardelli
Nuove opportunità di lavoro a Poppi. Il gruppo Desa, che ha aperto uno stabilimento a Porrena in via Erbosa, assume 60 persone e presto farà una selezione e un corso di formazione per le maestranze. Si tratta di un’importante realtà industriale fondata nel 1972 a Istanbul dalla famiglia Celet, che vanta 2000 dipendenti, 60 negozi di scarpe, accessori e abbigliamento e un fatturato annuo che sfiora gli 80 milioni di euro. Nel nuovo polo manifatturiero in Casentino sono stati investiti oltre 2 milioni di euro e l’obiettivo è rendere la sede di Poppi un punto strategico per il business della pelletteria. Da qui la necessità di reperire diverso personale. Un’occasione che molti giovani non vogliono farsi sfuggire. Sono già arrivate 350 domande per le selezioni e per poter partecipare ai corsi di formazione che dureranno 250 ore e che coinvolgeranno i nuovi assunti, per l’80% donne. Le lezioni, oltre a formare su ambiti generali come la salute e la sicurezza, riguarderanno tutte le parti della produzione di pelletteria di lusso tra cui taglio, preparazione, assemblaggio e cucitura. I partecipanti saranno addestrati a utilizzare i macchinari presenti nello stabilimento di Porrena e in pratica finito il corso saranno in grado di coprire l’intero processo di montaggio di una borsa.
Non appena l’azienda aprirà i battenti saranno subito assunte una decina di persone esperte e 15 non esperte. Ci sarà un rigoroso processo di selezione a tre livelli, per garantire che i partecipanti al corso siano realmente impegnati a stabilire un rapporto di lavoro a lungo termine e che siano adatti a lavorare in un ambiente industriale. Soddisfazione da parte del sindaco di Poppi Carlo Toni per questa opportunità lavorativa offerta ai suoi concittadini: "Non vediamo l’ora che questa grande azienda apra i battenti. Nella nostra vallata c’è davvero bisogno di nuovi posti lavoro. E Desa può essere un’occasione importante per tanti giovani. E’ un’azienda forte e, per quanto ho potuto vedere, si sta muovendo molto bene, anche con la Regione Toscana".
La famiglia Celet ha spiegato i motivi del loro investimento a Poppi: "Apriamo uno stabilimento in Toscana perché da decenni siamo partner di molti marchi del lusso che operano in questa terra e vogliamo essere vicini ai nostri clienti".