
Operazione Vedovini. La Chimera prende tempo
Rinviata a lunedì la riunione del consiglio direttivo di Porta del Foro, convocata per mercoledì sera. Erano infatti assenti per motivi di lavoro tre consiglieri, tra cui il capitano Lorenzo Casini. Così è stato deciso di rinviare l’analisi del dopo Giostra alla prossima settimana. Si allungano in questo modo anche i tempi per l’affare Vedovini, che tuttavia continua a tenere banco a tra i chimerotti che vedono nel suo arrivo l’unica possibilità per dare un’accelerata nella corsa alla lancia d’oro. I risultati dei giostratori Francesco Rossi e Davide Parsi, allenati da Enrico Giusti, a settembre sono stati deludenti. La notturna di giugno aveva fatto sognare tutti con gli spareggi contro Sant’Andrea, ma poi la doccia fredda di tre settimane fa ha azzerato tutto. E a San Lorentino chiedono cambiamenti, che potrebbero arrivare prima dell’inverno.
Intanto Francesco Rossi ha portato i suoi cavalli in un circolo ippico privato. E questo potrebbe essere un primo segnale per capire che si sta preparando la strada per l’arrivo di un altro giostratore. Quell’Enrico Vedovini che ha dimostrato sotto Giostra di essere ancora in grande forma grazie alle carriere simulate per testare la lizza dopo le frequenti piogge.
Un cavaliere di grande esperienza che non avrebbe problemi da qui all’edizione di giugno per rendersi competitivo, anche in considerazione che presto le scuderie di Porta del Foro saranno completate. E in molti nel quartiere della Chimera sperano nell’arrivo di Ucillino almeno per qualche edizione, fino a che anche Porta del Foro non avrà una giovane accoppiata competitiva.
Matteo Vitellozzi, nel debutto alla prova generale ha fatto vedere ottime cose ed è stato l’unico degli esordienti a colpire il 5, ma si è trattato di un solo tiro. Gli spareggi sono stati infatti affidati al compagno di squadra Niccolò Scarpini, che però ha fallito come aveva fallito nella carriera ordinaria. Difficile quindi che Vitellozzi, pur avendo fatto vedere grandi potenzialità, possa essere pronto per il grande salto, con il rischio di venir bruciato in un momento difficile per Porta del Foro. L’allenatore Enrico Giusti ha il contratto fino a tutto il 2024, ovvero l’ultimo anno in cui sarà in carica il direttivo. Nella riunione della prossima settimana si dovrà valutare anche questa situazione.