Neri verso il voto: "Mi ricandido? Top secret"

Laterina Pergine sarà l’unico Comune del Valdarno alle elezioni nel 2023: il sindaco sarebbe al terzo mandato di fila (il primo solo a Pergine)

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di Francesco Tozzi

Nel 2023 in Valdarno andranno al voto soltanto i cittadini di Laterina e Pergine. Il sindaco Simona Neri ha tracciato un bilancio di fine mandato, descrivendo qual è lo stato di salute del comune unico a quasi 5 anni dalla fusione. Tutto tace, al momento, su un’eventuale candidatura del primo cittadino per un ulteriore mandato (sarebbe il terzo tra Pergine e Laterina-Pergine), ma nel frattempo si tirano le somme di quanto fatto.

Neri, in che modo siete riusciti ad amalgamare le strutture dei vecchi comuni?

"Nel 2018 abbiamo dovuto affrontare un grosso lavoro di riorganizzazione degli uffici. I primi anni sono serviti a conoscerci e ad assestarci, poi siamo stati in grado di intercettare tanti finanziamenti esterni perché eravamo a quel punto capaci di fare progettualità".

Per esempio?

"Abbiamo partecipato ai bandi sulla sicurezza stradale e li abbiamo vinti tutti, con un’attenzione speciale all’abitato di Ponticino che si sviluppa lungo la regionale 69. Stiamo poi rimettendo in sesto il patrimonio edilizio scolastico. Abbiamo migliorato da un punto di vista sismico la scuola elementare di Laterina, mentre l’asilo di Ponticino è al momento chiuso proprio per una ristrutturazione totale e, notizia recente, il Pnrr ha finanziato la scuola dell’infanzia di Montalto e il primo asilo nido pubblico, che potrebbe incentivare le giovani coppie a trasferirsi nei nostri borghi".

Risorse esterne anche per il centro polivalente di Pieve a Presciano. "Chiuso nel 2017 per un dissesto, era il luogo d’aggregazione del paese. Per recuperarlo abbiamo vinto un bando del ministero delle pari opportunità da 1 milione e 100mila euro, con il quale procederemo anche al rifacimento delle due piazze della Pieve. Per Laterina invece abbiamo partecipato a bandi che consentissero di restituire accessibilità al paese, quindi abbiamo consolidato i bastioni, installato panchine, piantato alberi e fioriere trasformando così le mura in un belvedere sull’Arno".

Un aspetto positivo della fusione?

"Ci ha permesso di intervenire in contesti emergenziali, come nel caso dell’immobile di Carabinieri, Poste e Asl a Ponticino. Entro dicembre termineranno i lavori alla struttura che presentava problemi di staticità e finalmente nel 2023 tutti questi servizi torneranno disponibili per il cittadino. Un progetto da quasi 1 milione di euro che prima ci saremmo scordati".

I primi cantieri del 2023?

"Ad anno nuovo partirà la ristrutturazione dei giardini di Montalto, tra i progetti più ambiziosi. Verrà rinnovata l’illuminazione, il manto erboso, la pista di pattinaggio e gli spogliatoi, oltre a realizzare un piccolo chiosco. Nei nostri programmi c’è pure la realizzazione di un nuovo plesso scolastico tra Pergine e Ponticino, in un’ottica di ottimizzazione dei servizi educativi".

Ultima domanda, si ricandiderà a sindaco?

"Per ora la risposta è top secret...".