Sergio Rossi
Cronaca

Natale, mercatino tirolese allo sprint: ultimo giorno di apertura, arrivederci al 2019

Numeri molto lontani da quelli delle giornate record ma la formula funziona. Il villaggio del Prato rimarrà in piedi fino al 6 gennaio

Mercatino tirolese

Arezzo, 26 dicembre 2018 - Non abdica il popolo del mercatino tirolese e della Città di Natale. Anche in questi giorni non è mancato l’assalto. Naturalmente non sono state raggiunte le vette del secondo fine settimana di dicembre, ma il flusso verso Piazza Grande è stato continuo da mattina fino a sera.

Insomma, l’evento dell’anno, il moltiplicatore che ha fatto lievitare i turisti di questo mese di dicembre (e parzialmente di novembre) oltre ogni precedente record, non ha tradito nemmeno nel suo gran finale.

Ultimo per i tirolesi, intendiamoci: percé la Città di Natale, nella quale non mancano attrazioni e divertimenti, proseguirà ancora per tutto il periodo delle feste. Il mercatino tirolese, in ogni caso, ha continuato a sparare le sue ultime cartucce.

«E’ stato un grande successo - commenta Walter, gestore di uno dei banchi - un’iniziativa assolutamente da replicare perché nella mia esperienza raramente ho trovato una situazione del genere».

I complimenti si sprecano anche da parte dei visitatori, Danilo viene dal Casentino con la famiglia: «Sono qui per l’ultimo sprint dei regali ma anche per respirare un clima davvero natalizio in questa bellissima Piazza Grande che è anche l’orgoglio della nostra provincia».

Oggi le ultime ore: il mercatino rimarrà aperto fino alle 19 e quindi inizierà la fase di smontaggio. Appuntamento al 2019, quando a metà novembre l'evento tornerà a riprende posto in piazza Grande.

Mettendo insieme il bilancio dell’ultimo mese, sono in tanti sfregarsi le mani, iniziando dai commercianti della città alta, in particolare i ristoratori e i gestori di bar che hanno davvero sfruttato al massimo quello che senza ombra di dubbio è stato il più favorevole periodo dell’anno dal punto di vista degli affari.

Senza dimenticare il ritorno che si è registrato in termini di posti di lavoro, sia pure occasionali. Si parla infatti di decine e decine di assunzioni in più, il che di questi tempi non sicuramente facili non è affatto poco.