di Alberto Pierini
"No, ormai non ci pensavo più": Tommaso Nannicini confessa di essere stato preso di sorpresa perfino lui. Candidato del Pd a Prato alla Camera dopo la rinuncia di Caterina Bini.
Si ricorda quella serie Tv "All’ultimo minuto"?
"No, francamente no"
Però è nata davvero così la sua candidatura..
"Eh sì, pensavo potesse esserci la conferma in Lombardia, un’ipotesi della quale si parlava da settimane"
Come se lo spiega?
"Beh, la direzione disegna un quadro di massima ma degli aggiustamenti ci sono sempre"
E’ una tappa di avvicinamento ad Arezzo e alla sua Montevarchi?
"Penso di no, se ce la facessi sarei già al secondo mandato"
Ma il primo come è stato? E’ uscito un po’ dai nostri radar..
"Difficile, un quadro politico tormentato, gli anni del Covid. Però..."
Però?
"Ho avuto le mie soddisfazioni.."
Ce ne dica una..
"Ho contribuito al piano di resilienza e di riforme del welfare"
Non ci dica che c’è la sua impronta sul fatidico Pnrr...
"Il mio è stato un contributo di interlocuzione sia negli affari europei che nella commissione lavoro"
Da buon bocconiano..
"E sono stato presidente della commissione parlamentare per il controllo sull’attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale"
Insomma i patronati..
"In estrema sintesi"
Lei è stato scoperto da Renzi, fino a diventare sottosegretario alla presidenza del consiglio
"Esatto"
E ora si ritrova candidato contro il terzo polo e quindi Renzi..
"Mi dispiace per vari motivi"
Diciamone uno..
"Non è bene andare divisi alla sfida con la destra: è spaccata più di noi ma al momento della verità si aggrega fino all’ultimo uomo"
E il prezzo rischia di pagarlo anche lei a Prato..
"E’ una partita difficile, perdiamo tutti competitività"
Eppure potrebbe essere l’unico aretino eletto in Parlamento..
"E’ un collegio in bilico proprio come quello di Arezzo: non ci sono certezze. E comunque.."
Comunque?
"Voglio fare gli auguri a Vincenzo Ceccarelli: sono certo che farà una grande campagna elettorale, credo possa farcela"
E lei pure?
"Ce la metterò tutta"
Lei è tra i pochi parlamentari Pd ad aver firmato il referendum confermativo sul taglio dei parlamentari..sentiva che gli spazi sarebbero stati pochi?
"No, affatto. Ma era una riforma che si doveva accompagnare a quella della legge elettorale e del sistema parlamentare"
Così non funziona?
"Toglie rappresentanza ai territori e le due Camere continuano a lavorare in fotocopia"
Ha avvertito suo padre Rolando, ex sindaco di Montevarchi, della candidatura?
"Certo: quando padre e figlio hanno una passione comune la seguono insieme"
Ma lei non vive più in Valdarno...
"No, mi muovo tra Milano e Roma ormai da anni: ma torno spessissimo a Montevarchi"
A trovare la sua famiglia..
"Certo: ma lì sono le mie radici e gli amici di una vita"
Ma anche una città passata al centrodestra: come spiega l’erosione continua del Pd in provincia?
"La crisi economica non è passeggera, ha penalizzato chi aveva una lunga storia di governo"
La ricetta?
"Trovare nuove chiavi: un nuovo modello di sviluppo e una nuova idea di occupazione"
Prossimo ritorno a Montevarchi?
"Presto: anche perché ho fatto l’abbonamento allo stadio. L’Aquila è sempre l’Aquila"
++++++++