Muore in auto davanti al figlioletto Ha accostato per salvargli la vita

L’imprenditore edile Fausto Lachi era con il figlio di 5 anni tra Castiglion Fiorentino e Monte San Savino. Ha chiamato un amico dicendogli che si sentiva male. Un’automobilista ha assistito il bambino sulla strada

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di Giorgio Pulzelli

Si è sentito male in auto davanti al figlio, ha accostato per evitargli il peggio ed è morto davanti a lui. Monte San Savino è in lutto per l’improvvisa scomparsa, dovuta a un malore, di un noto imprenditore edile di 48 anni. Fausto Lachi aveva proseguito l’attività del padre Vasco ed era in auto in viaggio da Castiglion Fiorentino a Monte San Savino con il figlio più piccolo che ha 5 anni.

Venerdì all’ora di cena si apprestava a far ritorno a Monte San Savino, dopo aver visitato un cantiere di lavoro, ma mentre era al volante della sua auto ha accusato un malore.

Secondo una prima ricostruzione della tragedia, Lachi nonostante il malessere, è riuscito a fermarsi, ad accostare l’auto, riuscendo anche a chiamare l’amico Franco Caviglioli dicendogli poche parole: "Sto male, sto male: sono a Castiglion Fiorentino, aiutami".

L’amico, compresa la gravità dell’accaduto, ha subito allertato i soccorsi e, nel giro di pochi minuti, sono arrivate un’ambulanza, un’automedica , poi il Pegaso. Sono intervenute le forze dell’ordine e altri automobilisti del mentre una signora ha prelevato il piccolo, allontanandosi e facendolo distrarre. Pare che per fortuna non abbia compreso cosa fosse accaduto al babbo e anche ieri mattina, a casa dei nonni, giocava ed era tranquillo.

I soccorritori hanno tentato di rianimare Fausto ma tutto è risultato inutile e gli operatori e i sanitari non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’imprenditore edile. In seguito la procura ha dato il nulla-osta per la sepoltura.

La notizia ha destato profondo cordoglio, particolarmente nei tantissimi amici che Fausto aveva anche perché era uno zuzzurellone, pacifico e altruista. Aveva la passione per i fornelli e il passatempo preferito era quello di cucinare piatti particolari.

Seguiva con attenzione i giochi dei quartieristi dei 4 rioni del Monte e seguiva anche la Sansovino; il padre Vasco è stato anche presidente del club arancioblù. E la società si è unita al dolore della famiglia con la frase "All’improvviso una notizia che atterrisce".

Fausto Lachi, savinese doc da generazioni, lascia due figli maschi, 5 e 10 anni e la moglie da cui era da poco separato. L’addio a Lachi si terrà oggi, giorno di Pasqua, alle ore 16, nella chiesa di Sant’Agostino. L’imprenditore sarà seppellito nel cimitero della Misericordia.