
di Marco Corsi
Sorgerà in un’area limitrofa alla Casa della Salute e alla Clinica Riabilitazione Toscana la nuova Casa della Comunità di Terranuova, frutto di un protocollo d’intesa con l’azienda sanitaria Toscana sud est e la società Crt. La struttura avrà una superficie di circa 1000 mq, con tutti gli spazi interni ed esterni necessari al suo funzionamento. Ieri mattina il sindaco Sergio Chienni ha illustrato le particolarità del nuovo edificio, previsto dal Pnnr, che muoverà 1,5 milioni di euro di investimento, con conclusione dei lavori entro il giugno 2026. All’interno una presenza medica H24 7 giorni su 7, anche attraverso l’integrazione della Continuità Assistenziale; la presenza infermieristica h 12 tutti i giorni della settimana, il punto unico di accesso sanitario e sociale; il punto prelievi; i servizi diagnostici finalizzati al monitoraggio delle cronicità con ecografo, elettrocardiografo, retinografo, oct, spirometro; servizi infermieristici, inclusa l’attività dell’infermiere di famiglia e di comunità. Previsti poi il sistema integrato di prenotazione collegato al Cup e il servizio di assistenza domiciliare di base. Vi opererà un’equipe multiprofessionale di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici specialistici, infermieri di comunità, altri professionisti della salute e potrà ospitare anche assistenti sociali. "La struttura che sorgerà – ha detto il sindaco Chienni – sarà un edificio su due livelli, accessibile e funzionale, per fornire le risposte socio sanitarie dei cittadini in modo efficiente. Siamo molto soddisfatti del percorso avviato e della collaborazione definita con Usl e Crt, avendo indicato in modo chiaro le tempistiche e le azioni da porre in essere per la realizzazione della Casa della comunità, una delle due previste in Valdarno. Da un punto di vista urbanistico – ha concluso il Sindaco - è un ulteriore tassello che va a potenziare l’area dove oggi insistono Casa della salute, Crt, Misericordia ed Rsa". In Toscana ne sorgeranno 70, e nel Valdarno ne sono previste due. L’altra sarà a San Giovanni Valdarno in viale Gramsci. A Cavriglia sarà invece costruito l’Ospedale di comunità nell’area industriale di Bomba. Sarà dedicato alle le cure intermedie con 20 posti letto, che potranno arrivare fino a 40 e verrà realizzato grazie ai fondi del Pnrr. Sarà un progetto rivoluzionario per l’intera sanità valdarnese, che colmerà una lacuna presente ad oggi nel comprensorio.
Si punta infatti a potenziare l’offerta dell’assistenza intermedia al livello territoriale attraverso una struttura sanitaria a ricovero breve e destinata a pazienti che necessitano di interventi sanitari a mediabassa intensità clinica e per degenze di breve durata. Il fabbricato è collocato in una zona strategica situata a pochi chilometri dalla regionale 69 e dai principali centri abitati del Valdarno, è dotato di un grande parcheggio illuminato, si estende per una superficie di 1800 mq e si articola su due piani fuori terra, piano terreno e primo.
L’edificio, che dovrà essere oggetto di lavori di adeguamento, è dotato già oggi di ampie finestre, di moderni impianti tecnologici ed ospita anche un centro cottura pasti di recente realizzazione e di ultima generazione, che prepara circa 2000 pasti al giorno per gli studenti delle scuole dei Comuni di Cavriglia e di San Giovanni Valdarno e che potrà essere messo a servizio anche del nosocomio.