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Lina Giorgi, l’imprenditrice che amava il volontariato

POPPI Ha suscitato molto sgomento nel suo paese, ma in generale in tutta la vallata del Casentino, la notizia della morte...

Lina Giorgi, l’imprenditrice che amava il volontariato

Ha suscitato molto sgomento nel suo paese, ma in generale in tutta la vallata del Casentino, la notizia della morte di Lina Giorgi, stimata e molto conosciuta imprenditrice della zona, storica titolare dell’omonima cartolibreria di Ponte a Poppi. Con lei, che rimarrà una presenza forte, non solo per chi ha avuto la fortuna di conoscerla , se ne va un simbolo, un pezzo della nostra storia, un esempio, in particolare per tutte le giovani donne. Lina infatti, ha avuto la capacità di costruirsi da sola il proprio successo: era una donna lungimirante, dotata di grande intelligenza e sensibilità, ma anche dinamica e coraggiosa che è diventata negli anni un punto di riferimento. Intuito, perseveranza, amore per il bello, instancabile curiosità sono da sempre i valori che l’hanno contraddistinta. Molto attiva nel mondo del volontariato, con iniziative volte al sociale, era anche un’appassionata di arte, di letteratura e pittura. Una vita dunque, vissuta intensamente, che l’ha vista fino all’ultimo impegnata nella sua attività. Lina ha dunque rappresentato, il meglio dell’imprenditoria femminile in tempi in cui non era facile né scontato essere donne di impresa. La sua è la storia di una donna forte e determinata, che ha saputo mettere a frutto competenze e coraggio, contando solo sulle proprie energie e sulla sua grande capacità di visione. Le esequie si svolgeranno oggi lunedì 15 gennaio alle ore 14 nella chiesa dei Frati Cappuccini di Poppi.

Sara D’Alessandro