Lavoro, la Menci vola: arrivano altre assunzioni

L’azienda di Castiglion Fiorentino cerca alcuni addetti nel reparto verniciatura-sabbiatura. Nel 2019 personale aumentato di 40 unità

I titolari della Menci

I titolari della Menci

Arezzo, 23 gennaio 2020 - Dopo l’ondata di assunzioni del 2019, ultime posizioni aperte alla Menci spa. L’azienda metalmeccanica di Castiglion Fiorentino ha portato a compimento il suo piano di espansione, coinciso con aumenti di fatturato e nuove assunzioni. «Menci Group» presenta il bilancio di un’annata da record. Il grosso delle opportunità si è avuto nel 2019 con circa 40 nuove assunzioni, restano aperte alcune posizioni nel reparto verniciatura sabbiatura, ma l’azienda è sempre pronta a valutare altre posizioni, come ad esempio quelle della saldatura, anche se attualmente su questo fronte è al completo.

L’industria del settore dei trasporti merci ha sede a Montecchio Vesponi, proprio sotto al celebre castello medievale, ed ha archiviato un anno di forte dinamismo in cui, nonostante un mercato in generale difficoltà, ha registrato un’ulteriore crescita e si è consolidato come la prima realtà italiana del settore per numero di veicoli immatricolati.

«Il 2019 è stato un anno particolarmente impegnativo - commenta Massimo Menci, direttore generale del Menci Group, - che ha posto il nostro gruppo di fronte a nuove sfide in virtù dell’acquisizione della Acerbi e dell’ingresso nel settore del trasporto del gpl, ma anche a causa dell’instabilità e delle difficoltà del mercato. Nonostante questo, il Menci Group è riuscito a crescere nei fatturati e ad attivare una serie di assunzioni che ci hanno permesso di arrivare a 350 dipendenti a cui va il nostro maggior ringraziamento per la passione, l’impegno e la dedizione con cui hanno contribuito al raggiungimento di questi bei risultati».

Anche quest’anno proseguono le partnership con gli istituti professionali e tecnici del territorio, di alcuni giorni fa il nuovo progetto per i laboratori a cui partecipano l’Ipsia di Castiglion Fiorentino, Itis Arezzo, professionale di Sansepolcro di cui è capofila l’istituto Marcelli di Foiano.

Sul fronte espansivo nel mesi recenti c’è stata l’acquisizione della produzione delle cisterne per gpl della Acerbi, marchio di Castelnuovo Scrivia (Al). Il 2019 si è chiuso con un fatturato complessivo di quasi 80 milioni di euro che rappresenta il miglior risultato raggiunto in novantadue anni di storia dell’azienda castiglionese e che ha registrato un +1% rispetto al 2018, a fronte di un quadro di settore che segna un -8,8% delle vendite.

Lo scorso anno sono stati venduti circa 2.000 semirimorchi e 180 cisterne per mangimi e per gpl che hanno ribadito il Menci Group come il migliore in assoluto tra i produttori italiani, con un incremento anche delle esportazioni all’estero soprattutto verso i mercati europei e extra Unione Europea