L’arte di Drigo dei Negrita, poi Necessario e Oltre il visibile in mostra

Nuove mostre ad Arezzo: Enrico "Drigo" Salvi, Sergio Lombardo e Giovanni Frangi alla Galleria comunale d’arte, Diego Nicchi a New Factory e "Oltre il visibile" alla Galleria Spazio Imago con opere di Frank Dituri e altri fotografi.

Tante nuove mostre in città. Per Galleria Aperta ala Galleria comunale d’arte di piazza San Francesco ha aperto e sarà visitabile fino al 2 giugno la mostra di Enrico "Drigo" Salvi dei Negrita. Qui proseguono anche le esposizioni di Sergio Lombardo e Giovanni Frangi fino al 2 giugno. Oggi alle 16 a New Factory il centro giovani di via Masaccio 6, ad Arezzo ad ingresso libero, appuntamento con la mostra Necessari dell’aretino Diego Nicchi. "Il confronto con il mondo esterno è sempre stato Necessario per mettere me stesso e la mia arte in costante discussione, per sentirmi vivo con tutti i miei difetti - dice l’artista - I dipinti che vedrete quindi esposti rappresentano la chiusura di un cerchio, l’inizio di un nuovo sviluppo, il prodotto Necessario del mio dialogo con il passato e con il presente: un mix di sensazioni attuali, ricordi sopiti, battaglie perse e vittorie non scontate. Anche se non fosse necessaria, questa mostra rimane la mia". Il mondo dell’ignoto raccontato da quattro fotografi. La Galleria Spazio Imago di Arezzo sarà sede di una mostra di interesse nazionale dal titolo "Oltre il visibile" che condurrà il visitatore in un viaggio tra il mistero e l’ambiguità della vita attraverso le immagini scelte da Frank Dituri, fotografo italo-americano tra i massimi rappresentanti della fotografia contemporanea. La mostra sarà visitabile gratuitamente ogni sabato e ogni domenica fino al 9 giugno con orario dalle 10-13 e 16-20. "Il fil rouge che lega i quattro fotografi protagonisti della mostra", ha spiegato Frank Dituri, "si trova nell’affermazione di Francis Bacon per il quale compito dell’artista è sempre quello di approfondire il mistero. Nell’arte spesso è il mistero della bellezza e dello spirito interiore a essere fondamentale". La ricerca del mistero è ben espressa dalle astrazioni visive di Michael Morris che con le sue linee, le sue forme e suoi colori. Un viaggio in onirico e romantico è Soft focus del fiorentino Luca Cini con immagini eteree che sembrano provenire da un altro tempo.