La passione che serve per aiutare

Il problema si trascina da anni, in particolare da dopo il Covid. Nel mondo dell’emergenza ci sono più costi e meno personale. Il volontariato aretino affronta una doppia crisi: quella economica e quella umana. Con inflazione, carburante e bollette, sono aumentati anche i prezzi dei strumenti di lavoro. Mentre le associazioni si sono fatte carico di spese a tutela dei fragili non è riconosciuto dal punto di vista economico il supporto indispensabile del volontariato al nostro sistema sociosanitario. C’è un delicato ricambio generazionale ma serve soprattutto la riorganizzazione del servizio sanitario per togliere pressione al pronto soccorso. Ma soprattutto c’è da trasmettere la passione che serve per aiutare il prossimo.

f.d’a.