La mattina speciale con Mattarella. Il presidente arriva con l’elicottero poi l’omaggio ai luoghi della strage

Arrivo previsto alle 10.25 allo stadio di Badia al Pino, poi con la scorta dei corazzieri il capo dello Stato arriverà in piazza Becattini dove c’è la tensostruttura. La cerimonia durerà un’ora e andrà in diretta su Rai 1.

La mattina speciale con Mattarella. Il presidente arriva con l’elicottero poi l’omaggio ai luoghi della strage

La mattina speciale con Mattarella. Il presidente arriva con l’elicottero poi l’omaggio ai luoghi della strage

di Matteo Marzotti

CIVITELLA

È il giorno di Mattarella. Il piccolo borgo medievale di Civitella si prepara ad accogliere il capo dello Stato che ha scelto il paese, teatro dell’eccidio del 29 giugno del 1944, per le celebrazioni del 25 aprile. Una giornata che per Mattarella si aprirà alle 9 con la deposizione della corona al Milite Ignoto quindi, al termine, il viaggio in elicottero (salvo condizioni meteo avverse) fino allo stadio comunale di Civitella. Da qui in auto fino a piazza Becattini. Come detto però tutto dipenderà dal meteo. Al momento la pioggia, che potrebbe costringere il presidente al viaggio in auto e allo slittamento della cerimonia, tuttavia non dovrebbe dare capolino. E allora ecco che la celebrazione dovrebbe regolarmente partire alle 10.40 con diretta su Rai 1. Il presidente arriverà in piazza Becattini, accolto dal sindaco Tavarnesi, dal presidente della Provincia Polcri e da Eugenio Giani, presidente della Toscana, oltre che da un picchetto d’onore interforze. Atteso anche il ministro Crosetto con il quale sarà accolto da almeno 130 studenti delle scuole di Civitella e Bucine prima di visitare la Sala della Memoria, ricordare le vittime davanti al monumento in paese e visitare la chiesa di Santa Maria Assunta insieme anche al vescovo Migliavacca.

Da qui l’ingresso nella tensostruttura da 270 posti dove il coro dell’istituto Martiri di Civitella intonerà l’inno nazionale prima di cedere la parola al sindaco Tavarnesi, Eugenio Giani, a Ida Balò dell’associazione Civitella ricorda e ad Ottavia Piccolo per una lettura storica. Poi prenderà la parola il presidente della Repubblica. Mattarella di fatto parlerà in diretta alla nazione proprio da uno dei luoghi in cui la ferocia dei nazifascisti costò la vita a oltre 240 civili inermi. In platea i sopravvisuti e i familiari delle vittime di quel 29 giugno quando le truppe naziste in ritirata colpirono senza pietà tra Civitella, Cornia, San Pancrazio, Gebbia e altre località su questo versante. Al termine della cerimonia il presidente tornerà immediatamente a Roma.

Civitella da giorni ha visto e vede operai e tecnici della Rai al lavoro, oltre alle forze dell’ordine che presidieranno l’evento. Controlli che si traducono anche in modifiche alla viabilità. È prevista la chiusura di via Madonna di Mercatale (altezza cimitero di Civitella) fino a via Maestà Tonda (incrocio Cornia) dalle ore 6.30 fino a fine manifestazione. Sarà anche presente un maxischermo per assistere all’evento che sarà trasmesso in diretta su Rai Uno. L’accesso al paese è consentito entro e non oltre le ore 9.30 con le seguenti modalità: a piedi, con apposite navette con punto di partenza in via del Sembolino area adiacente al campo sportivo di Pieve al Toppo a partire dalle ore 7.30. Al termine dell’evento saranno disponibili le stesse navette per il ritorno.