Istituto Marcelli, in aumento gli iscritti

Anna Bernardini dirigente scolastico parla del nuovo anno: "Incontri con l’Asl sul bullismo e rafforzare l’Erasmus nostro fiore allì’occhiello"

Migration

di Simona Santi Laurini

"La nostra scuola non si ferma mai". Esordisce così Anna Bernardini, dirigente scolastico dell’Istituto Omnicomprensivo "G. Marcelli" di Foiano della Chiana, raccontando come si prepara ad affrontare il nuovo anno ormai alle porte. In effetti, gli alunni della primaria hanno portato avanti progetti di teatro, arte, STEM e musica fino alla prima settimana di luglio. "Ora si riparte con numeri confortanti, nonostante il calo demografico e dei flussi migratori – puntualizza la dirigente – per il secondo ciclo (le superiori ndr) abbiamo 20 iscritti in più per un totale di 275 alunni.

La classe prima dell’istituto tecnico economico ha 28 iscritti rispetto ai 19 dello scorso anno". Proprio sui numeri, si registra anche il fenomeno della fluidità: aumenta il movimento in entrata e in uscita, gli studenti modificano le loro scelte e lo scambio si sta estendendo anche alla provincia di Siena. "Questo ci deve far riflettere sulla qualità delle nostre iniziative di orientamento – analizza la professoressa Bernardini – perché il rischio è la dispersione scolastica". Una delle note confortanti di quest’anno sarà il ritorno del sorriso e l’abolizione delle mascherine e delle lezioni da remoto. "Il nostro lavoro è basato sulla relazione" ricorda la preside, che ragguaglia anche sugli accessi allo sportello psicologico, incrementati del 30% circa: su una popolazione di 1.200 ragazzi, 200 sono stati gli accessi tra studenti, docenti e genitori. I motivi? Dal bullismo al disagio relazionale fino alla fragilità emotiva, fattori senza dubbio amplificatisi negli ultimi due anni. "Sul bullismo, avvieremo anche un monitoraggio attento e le nostre azioni vedranno il coinvolgimento della Asl e della polizia postale, così come la collaborazione con altri istituti, tra i quali Castiglion Fiorentino". Tra le novità, anche la raggiunta salvezza della scuola paritaria dell’infanzia di Pozzo della Chiana, soccorsa nel 2020 con un innesto ed ora fuori dai guai con 29 bambini nel 2022, ottenendo il duplice risultato di aver salvaguardato "L’albero del riccio" e di aver liberato spazi all’"Alveare".

Sul fronte progettualità, ripartiranno tutti i laboratori, compreso quello con i maestri della cartapesta del carnevale e si rafforzerà l’Erasmus nel primo ciclo, vero fiore all’occhiello dell’istituto. Gli studenti di terza media sono già stati una settimana in Spagna, mentre ad ottobre lo staff dei dirigenti andrà a Porto. C’è poi la grande sfida del Pnrr con la gestione di 300 mila euro di fondi, che permetteranno di proseguire nel cammino già ben avviato dell’innovazione. Basti pensare che all’ITE si studiano web economy e social marketing. Ultimo dato: il tasso di occupazione delle superiori è del 100% con una parte dell’ITE che sceglie anche l’università e la metà degli iscritti all’IPSIA che lavora già durante la scuola.