Incidente sul Gran Sasso, precipita e muore a 42 anni uno scalatore aretino

Dei due alpinisti si erano persi i contatti nel pomeriggio di ieri, quando i familiari cercavano di rintracciarli. La vittima si chiamava Marco Paccosi, ed era di Sansepolcro

Marco Paccosi

Marco Paccosi

Arezzo, 25 settembre 2022 - Uno scalatore aretino è morto in un incidente sul Gran Sasso, ai pilastri di Pizzo Intermesoli. Due vittime, l'altra persona deceduta è di roma. Dei due alpinisti si erano persi i contatti nel pomeriggio di ieri, quando i familiari cercavano di rintracciarli. A segnalarlo il sito informativo emmelle.it, notizia confermata anche dal Soccorso alpino. I cellulari non raggiungibili e nessuna notizia da parte dei due hanno fatto pensare al peggio già in serata, quando è scattato l'allarme, alle 23: l'auto di uno dei due era ancora parcheggiata ai Prati di Tivo.

Le vittime sono Marco Paccosi residente a Sansepolcro di 42 anni e Luca Iani di 56, residente a Roma: procedevano in cordata. I corpi sono stati recuperati nella tarda mattinata di oggi dal soccorso alpino e dai sanitari del 118 con l'ausilio dell'Elisoccorso che si è alzato dall'Aquila. Era  in corso da ore da parte del Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese il recupero dei corpi dei due alpinisti precipitati sul Corno Grande del Gran Sasso.

I due alpinisti ieri mattina avevano raggiunto l'Abruzzo per un'arrampicata sul Gran Sasso, attraverso la Via ferrata Intermesoli, ma in serata non erano rientrati a casa, cosi' verso le 23 il Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese e' stato attivato dal numero unico del Lazio per i dispersi, contattato dalla moglie di uno dei due, allarmata dal fatto che il marito non fosse tornato a casa e non rispondesse al cellulare.

Subito la Prefettura di Teramo ha attivato il protocollo dei soccorsi in montagna e ha allertato il Soccorso Alpino e Speleologico: sono partite delle squadre di terra dalla stazione di Teramo, che hanno trovato le macchine dei due alpinisti in prossimita' della base per Intermesoli e malgrado le forti raffiche di vento e la pioggia, hanno raggiunto la base della parete, senza pero' riuscire ad identificare i due escursionisti.

Stamattina l'elisoccorso con a bordo i tecnici del Soccorso Alpino e' decollato dall'aeroporto di Preturo (Aquila), ha sorvolato la zona e in prossimita' di Pizzo Intermesoli, in fondo ad un canale sono stati identificati i corpi dei due uomini. I tecnici del Soccorso Alpino hanno allertato la Prefettura e hanno ottenuto dal magistrato il nulla osta per il recupero dei due alpinisti.