LAURA LUCENTE
Cronaca

Il sogno live di Alfa: "Un duetto con Jova?. Perché no, lo aspetto"

Il rapper sarà sul palco dello stadio Tiezzi nel concertone del 30 maggio con protagonisti Achille Lauro e Clara. "Lorenzo è il mio idolo fin da piccolo" .

Il sogno live di Alfa: "Un duetto con Jova?. Perché no, lo aspetto"

Il sogno live di Alfa: "Un duetto con Jova?. Perché no, lo aspetto"

Appena 24 anni e già una carriera in ascesa. Andrea De Filippi, in arte Alfa, è una delle tre star della musica che si esibiranno sul palcoscenico del Cortona Comics. Il 30 maggio allo stadio Santi Tiezzi, dopo l’esibizione di Clara e quella di Achille Lauro toccherà a lui scaldare la folla per il gran finale della serata. Si tratta della tappa del suo tour "Non so chi ha creato il mondo ma so che era innamorato". Un’ora e mezza di canzoni tra cui non mancherà "Vai!" il suo ultimo successo presentato al festival di Sanremo.

Sei considerato la "faccia pulita della musica". Più onorato o preoccupato di questa descrizione?

"Direi entrambe. A volte questa etichetta mi sta stretta, perché come tutti i ragazzi della mia età, sono carico delle mie ansie e preoccupazioni. Però mi fa piacere rappresentare per alcuni un desiderio di ripartenza. Credo che la mia generazione sia molto schiacciata dall’ansia, spero di essere il primo di tanti che vivono la vita apprezzandola e non con eccessiva aggressività".

La musica è stata un po’ la tua rivincita, fin da ragazzino. Ci racconti perché?

"Ho avuto un passato di bullismo. Ero timido, grasso, mi sentivo molto inadeguato. E questa mia inadeguatezza non è che l’ho sconfitta, ma l’ho sfogata con la musica. Scrivevo canzoni e consideravo la musica come la mia migliore amica. L’avrei fatto a prescindere che fosse il mio lavoro. La musica per me è una storia di rivincita, mi ha permesso di sentirmi speciale, prima mi sentivo molto sullo sfondo".

Cosa porterai sul palcoscenico del Cortona Comics?

"Sarà un super live con band, abbiamo riarrangiato ancora i brani rispetto al tour dei palazzetti. Cortona, poi, ha un sapore speciale, visto che il mio idolo assoluto, Lorenzo Cherubini, è di lì e mi piacerebbe fargli anche un tributo. Lorenzo mi ha ispirato nel fare musica, nell’avere l’approccio che ho. Lui è stato anche il mio primo concerto. Gli devo molto".

Possiamo sperare in un duetto anche tra voi? Lo scorso anno con Tananai la previsione si avverò…

"Lo stimo enormemente, ci siamo scritti due o tre messaggi. Sa ‘che esisto’ e che ne sarei onoratissimo. Non ne parlo, perché so che se lo faccio non succede…però provo a dirlo sottovoce".

Parafrasando la canzone "Sogna, ragazzo sogna" duettata a Sanremo con Roberto Vecchioni che sogni hai nel cassetto?

"Tanti in realtà. Ma il mio sogno è appena partito. Quello che mi piacerebbe fare è scrivere canzoni che rimangano nel tempo".

A proposito di Vecchioni, potrebbe fare una passeggiata a Cortona anche lui per un duetto insieme?

"Anche lui è in tour, la vedo difficile. Spero che in un mio concerto potremo replicare quel momento perché in me ferma proprio le lancette".

Hai dichiarato che non vuoi fare il cantante per tutta la vita. Dove ti vedi tra 30 anni...

"Non ne ho la minima idea. Spero nella creatività, voglio vivere delle mie idee. Magari produrrò qualcun altro, scriverò per altri o scriverò film di animazione, chissà".

A Cortona sei ospite di un festival dedicato al fumetto. Sei un appassionato del genere? "Si soprattutto dei Manga, avendo avuto sempre un po’ di ‘nerd’ nel mio animo!".

E se dovessi scegliere un personaggio dei fumetti per descriverti chi saresti?

"Il più figo di tutti è Spiderman. Ma certo non posso sentirmi lui. Direi che assomiglio a Garfield, abbiamo la stessa passione per il sonno e per le lasagne!"